Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Scialoja
Gabriella Gioli
Antonio Scialoja è considerato un protagonista di primo piano della politica economica risorgimentale. Stretto collaboratore di Cavour prima e dei governi della Destra [...] ’Italia meridionale, per Scialoja vanno ricercate nei maggiori investimenti in agricoltura destinati a ridurre i costi alla tesoreria un mutuo di 250.000.000 da parte della Banca nazionale e a dichiarare il corso forzoso (1° maggio 1866), abbandonando ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Demaria
Aldo Montesano
Nel periodo centrale del Novecento, Giovanni Demaria si colloca tra gli economisti italiani di maggiore rilievo. È stato uno studioso di grande attività e ampi interessi [...] modo si eleva il cambio per l’acquisto di materie prime e viene, così, stimolata la sostituzione con materie prime nazionali. Demaria nota come il regime dei cambi manovrati sia preferibile al contingentamento delle importazioni, ma anche che esso è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Melchiorre Gioia
Francesca Sofia
Considerato ai suoi giorni il grande «restauratore» delle scienze economiche e l’«instauratore» di quelle statistiche, Melchiorre Gioia fu il principale interprete della [...] principali intellettuali. Risalgono a questo periodo i suoi maggiori trattati, tra i quali il Nuovo prospetto da «indurre ciascuno a porre il massimo caratto [sic] nella produzione nazionale, ossia ad impiegarvi tutte le sue forze» (4° vol., cit., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giustino Fortunato
Claudia Sunna
Tra i primi a cogliere con chiarezza e a inserire in un quadro unitario di riflessione l’analisi dell’arretratezza del Mezzogiorno, Giustino Fortunato rappresenta un [...] necessarie per risollevare il Mezzogiorno e per far uscire dalla miseria la maggioranza della popolazione meridionale. La questione meridionale è la questione nazionale per eccellenza: «la redenzione delle plebi dalla supina ignoranza e dalla estrema ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leonardo Bruni
Concetta Bianca
La traduzione latina degli Oeconomica attribuiti ad Aristotele, compiuta da Leonardo Bruni nel 1420-21, ha avuto una larghissima diffusione e fortuna, tanto da costituire [...] ms. Conv. Soppr. A.5.2769 della Biblioteca nazionale centrale di Firenze, anch’esso appartenuto alla Badia fiorentina. dal greco. Quanto all’omissione del secondo libro, dove maggiore spazio è assegnato alle questioni per così dire finanziarie, ...
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BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] era stato, sì, dopo il 1900, maggiore benessere e "rinnovazione economica", e nei degli studi di Roma,Roma 1937; A. Niceforo, Commem. di R. B. all'Accademia Nazionale dei Lincei, seduta del 14 apr. 1951 (Rendiconti morali, s. VIII,fasc. 3-4 ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] Ma non vi fecero affari, perché li allettò la prospettiva di maggior guadagno che sembrava derivare loro se, invece di comprare le merci a Roma e, a Firenze, nella Biblioteca Riccardiana e nella Nazionale.
L'edizione fiorentina del 1701, a cura di L ...
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CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] della produzione non più col ricorso ad una maggiore quantità di lavoro, come in altri tempi si ]): Un numero consistente di lettere del C. è conservato presso la Bibl. nazionale di Firenze, Archivio G. P. Vieusseux sia nel Carteggio Vieusseux (29, ...
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FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] dotata delle grandi disponibilità finanziarie che le derivavano dopo la nascita dell'ENEL (Ente nazionale per l'energia elettrica) dall'essere stata la maggior azienda elettrica del Paese, furono all'origine di quell'intensissimo e "occulto" lavoro ...
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PECCEI, Aurelio
Adriana Castagnoli
PECCEI, Aurelio. – Nacque a Torino il 4 luglio 1908 da Roberto, di professione avvocato, e da Eugenia Rivotto, casalinga, secondo di tre figli, essendo il fratello [...] per la Cina, costituito da FIAT insieme con le maggiori aziende aeronautiche e motoristiche italiane del tempo. Fu stabilire rapporti ai più alti livelli politici, come con il generale nazionalista Chang Kai-shek e la di lui consorte. Non ebbe, ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...