LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Ludovisi, trasferito dallo scavo alla villa pinciana nello stesso 1622 (la maggior parte delle statue appartenute al LUDOVISI, Ludovico è oggi conservata a Roma nel Museo nazionale romano di palazzo Altemps, a cui si rimanda, in assenza di diversa ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] di trattare la causa di Lutero nel corso di un concilio nazionale tedesco, al quale avrebbero partecipato anche gli Stati laici. Ma nell'autunno del 1531 giudicò il luteranesimo un pericolo maggiore di quello turco. Anche lui riteneva il ricorso alla ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] vitali e, soprattutto, in grado di fornire maggiori garanzie rispetto al processo asburgico. Una posizione Ventura, L'opera politica di D. M. per la democrazia e l'Unità nazionale, in 1848-1849. Costituenti e costituzioni. D. M. e la Repubblica di ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] pronuncia contro l'utilità, per il momento, della guardia nazionale.
Il 1848 lo vide impegnato nella commissione per la trattò con l'Austria per scoraggiare il contrabbando sul lago Maggiore. Questa attività svolta con competenza gli diede la carica ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] profondamente addolorato e deluso, trovò conforto nella maggiore apertura e possibilità di contatti che il nuovo 1998.
Fonti e Bibl.: Le carte genovesiane conservate si trovano a: Napoli, Biblioteca nazionale, ms. XIII.B.39; ms. XIII.B.92; ms. XIV.B. ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] con il fratello Antonio, ingegnere e maggiore dell'aeronautica italiana, una banda partigiana indipendente luglio 1940, n. 30, pp. 2475 s.; Annuario della Accademia nazionale dei Lincei, CCCXC(1993), p. 33.
Documenti relativi alla partecipazione del ...
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CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] o no veramente completi ed aggiornati.
Molto maggiore importanza hanno i due trattati De servitutibus -381v; ms. 485, vol. IV, cc. 186v-187v, 234r-236v), nella Biblioteca nazionale Marciana di Venezia (Cod. Lat. V. II [=2324], cc. 48r-52v, 57r ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] nutrite di sapienza romana. È certo che il F. portasse il maggior peso del lavoro. Ed è vero che vi impresse il suggello . Fu chiamato a presiedere l'adunanza costitutiva dell'Unione nazionale delle forze liberali e democratiche nel novembre 1924, e ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] da ogni attività politica, pur essendo iscritto al Partito nazionale fascista e avendo prestato il giuramento imposto ai docenti di dotazione delle aziende pubbliche e di una loro maggiore libertà di movimento in campo finanziario, ma prese atto ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] gli elementi di sinistra, suscitando la pronta reazione della direzione nazionale del PCd'I: i dirigenti vennero espulsi e il comitato G. riprese l'attività di avvocato e agì con maggiore cautela, pur non rinunciando a mantenere contatti con esuli ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...