GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] profondamente addolorato e deluso, trovò conforto nella maggiore apertura e possibilità di contatti che il nuovo 1998.
Fonti e Bibl.: Le carte genovesiane conservate si trovano a: Napoli, Biblioteca nazionale, ms. XIII.B.39; ms. XIII.B.92; ms. XIV.B. ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] dal 1864, fece via via tradurre e stampare a Lucca i maggiori scritti stranieri sulla pena di morte, come quelli del Mittermaier, lo stesso anno assumeva la carica di colonnello della Guardia nazionale di Capannori, e scriveva al campo di Brescia a B ...
Leggi Tutto
FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] con il fratello Antonio, ingegnere e maggiore dell'aeronautica italiana, una banda partigiana indipendente luglio 1940, n. 30, pp. 2475 s.; Annuario della Accademia nazionale dei Lincei, CCCXC(1993), p. 33.
Documenti relativi alla partecipazione del ...
Leggi Tutto
TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] esercito; dopo pochi mesi fu nominato ufficiale di Stato Maggiore e nel 1900 passò all’Ufficio ordinamento del ministero , transitò da piazzale dei Cinquecento, per proseguire poi in via Nazionale e in via IV Novembre e giungere alla basilica dei Ss ...
Leggi Tutto
CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] è uno dei componenti del consiglio direttivo dell'Unione nazionale di G. Amendola, firma il Manifesto degli intellettuali politica, che lo induce a considerare con insofferenza sempre maggiore le regole del gioco proposte dai partiti ufficiali.
È ...
Leggi Tutto
BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] in un contesto di riferimento volto a garantire una maggiore diffusione del lavoro regolare e a tempo indeterminato.
Biagi fondatore, il Centro si occupa di studi e ricerche nazionali e internazionali sui temi principali e di avanguardia del ...
Leggi Tutto
CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] (Torino 1878), contiene in nuce le tesi principali dell'opera maggiore, di cui è una sintetica e vigorosa anticipazione: la Vita "…lo stato moderno… deve organizzarsi in base alla unità nazionale, la quale raccoglie e concentra in sé il compito dello ...
Leggi Tutto
CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] o no veramente completi ed aggiornati.
Molto maggiore importanza hanno i due trattati De servitutibus -381v; ms. 485, vol. IV, cc. 186v-187v, 234r-236v), nella Biblioteca nazionale Marciana di Venezia (Cod. Lat. V. II [=2324], cc. 48r-52v, 57r ...
Leggi Tutto
FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] nutrite di sapienza romana. È certo che il F. portasse il maggior peso del lavoro. Ed è vero che vi impresse il suggello . Fu chiamato a presiedere l'adunanza costitutiva dell'Unione nazionale delle forze liberali e democratiche nel novembre 1924, e ...
Leggi Tutto
D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] 'obbiettivo della unificazione giurisprudenziale, e quindi della maggior certezza del diritto, cui la stessa unificazione della incarico di commissario del re presso la Consulta araldica.
Socio nazionale dell'Accademia dei Lin cei dal 28 febbr. 1932, ...
Leggi Tutto
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...