BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] S. Pietro Martire. L'anno dopo, trasferito al seminario maggiore milanese, vi insegnò diritto canonico, e quindi teologia morale Arte cristiana. Frattanto il suo articolo Il papato e il problema nazionale italiano (in Vita e pensiero, X[1920], pp. 522 ...
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FROSALI, Raul Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 5 ag. 1893 da Emilio e da Emma Tanzi. Si laureò in giurisprudenza all'università di Firenze l'8 luglio 1919 e successivamente si diplomò con [...] prevalentemente con annotazioni delle sentenze, in quantità sempre maggiore: nel triennio 1934-37 furono cinquecento le ., Napoli 1922, p. 171; Boll. ufficiale del Ministero dell'Educazione nazionale, parte II, 8 febbr. 1934; parte II, 27 maggio 1937 ...
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GIORGI, Giorgio
Carlo Bersani
Nacque a Firenze il 16 sett. 1836. Conseguita la laurea in giurisprudenza a Siena nel 1856, si dedicò all'attività forense. Nel 1864 entrò in magistratura e fu giudice [...] collettivo, che in sé raggruppa e concentra una somma or maggiore or minore di interessi individuali".
È proprio questo "raggruppamento in occasione del centenario, III, Roma 1932; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale…, Roma 1896, p. 1018. ...
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COSCIA, Giovan Domenico
Anna Casella
Nacque nel 1582 in Calabria Ultra, a Badolato, feudo in quegli anni del principe di Squillace, Pietro Borges, e dal 1596 del principe di Satriano, che il C. difenderà [...] stato maestro del padre. Il D'Andrea definisce il C. "goffo al maggior segno e privo di ogni sorta di erudizione"; e questa opinione, ripresa singolarmente anni prima. Presso la Biblioteca nazionale di Napoli, oltre ai già ricordati Responsa ...
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BORNIO da Sala
Gianni Ballistreri
Nacque a Bologna agli inizi del sec. XV da Beltrame di Bornio, di nobile famiglia originaria di Sala nel Bolognese, e da Sara di Conte de' Ruffini. Nella città natale [...] (Milano, Bibl. Trivulziana, ms. 682, cc. 169v-170v; Napoli, Bibl. Nazionale, cod. VII E2, cc. 175-76, datato 1433).
B. fu anche scrittore di Catelano, canonico della Collegiata di S. Maria Maggiore di Bologna, decapitato nel 1376per complicità in una ...
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DIONISIO di Sarno (Dionigi di Napoli)
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli da Antonio nella seconda metà del sec. XIV. La famiglia originaria di Sarno si era trasferita a Napoli al tempo di Federico II ed [...] Giovanna durante il saccheggio di Malizia Carafa.
La maggior parte delle scritture notarili di D. sopravvive nella sue Variae res (mss. 441 e 442 del fondo San Martino della Biblioteca nazionale di Napoli, rispettivamente pp. 86-72 e cc. 9 ss.). Gli ...
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GALANTE, Andrea
Paolo Camponeschi
Nacque a Casale Monferrato il 30 luglio 1871 da Ernesto, avvocato, e da Ilda Cotta Ramusino. Studiò diritto nell'Università di Pavia, dove fu allievo di F. Ruffini [...] . 49-52) il G. imputò la carenza italiana di quella "coscienza nazionale del libro che si trova in altri paesi" (p. 49) alla di opere collettive italiane e auspicò lo sviluppo di una maggiore collaborazione tra gli autori e gli editori per il tramite ...
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CHIAUDANO, Mario
Giovanni Diurni
Nacque da antica famiglia chierese a Roma il 20 nov. 1889, da Giuseppe e da Maria Appiano. Dopo aver frequentato le scuolemedie a Roma, nel 1901, a seguito della nomina [...] (3 genn. 1926) rifiutando l'iscrizione al Partito nazionale fascista.
Nello stesso periodo si occupò della grave crisi imposta globale sul reddito, quale primo passo per una maggiore giustizia fiscale.
A questa attività si ricollegano alcuni ...
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LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] consentì al L. di iniziare con maggiore facilità la carriera politica e diplomatica.
Della di comparire oggi nella solitaria udienza d'un gabinetto" (cfr. Venezia, Biblioteca nazionale Marciana, Mss. it., cl. X, 101 (=7179): Memorie di letterati ...
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CORTUSI (da Cortusiis, da Curtosiis, de Curtexis, de Cortisiis), Ludovico
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Nacque, probabilmente a Padova, da Giovanni - figlio a sua volta del cronista Guglielmo autore della Chronica de novitatibus [...] , infatti, eletto tra gli otto Anziani scelti dal Consiglio Maggiore del Comune il 18 dic. 1388 dopo che Francesco Novello dell'opera. A Torino, poi, si conserva nella Biblioteca nazionale, H. II. 1, il Repertorium Bartoli; mentre la Staatsbibliothek ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...