BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] di incidenza politica che gl'italiani avevano nel loro paese.
In realtà, la iniziale solidarietà della maggioranza tedesca nei confronti dei compagni delle minoranze nazionali, con gli anni era venuta cedendo il posto a un atteggiamento di sempre ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] gli Italiani che volessero sul serio l'attuazione del concetto nazionale, facoltà piena di venire a prendervi sotto un posto Pure nel 1865 cominciò ad uscire l'opera che diede maggior fama al B.,Storia documentata della diplomazia europea in Italia ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] giugno 1396 per un paliotto d'oro per l'altare maggiore del duomo, in cui incastonare gioielli donati dalla duchessa ; M. Rolih Scarlino, I manoscritti Landau-Finaly della Biblioteca nazionale centrale di Firenze. Catalogo, Firenze-Milano 1994, pp. 70 ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] ,Carte Canosa (4 buste). Un cospicuo numero di lettere del C., tra cui la maggior parte di quelle scambiate con Maria Carolina di Napoli, sono alla Biblioteca nazionale di Palermo, Copialettere Canosa, voll.I-VI; altre si trovano nella Bibl. Ap. Vat ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] Mantova, a loro volta in relazione con il Comitato nazionale italiano diretto ed animato da G. Mazzini.
Ai di Berlino e B. C., in Boll. dell'Ufficio stor. dello Stato Maggiore dell'Esercito, II(1927), pp. 162-70; I Cairoli, in IlCorriere della ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] era già a Savigliano, centro di raccolta dei volontari; maggiore nei Cacciatori delle Alpi, combatté con Garibaldi in Valtellina e un momento di profonda soddisfazione, di rinnovata gloria su piano nazionale. Ma fu un momento: nell'aprile del 1871 di ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] musica liturgica, mostrando che la richiesta di maggiore libertà compositiva non escludeva affatto un'esigenza di di un irrinunciabile radicamento dell'esperienza musicale nel folclore nazionale: da questo punto di vista il Pedrell arrivava ad ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] a questo motivo della direzione unitaria di una cultura nazionale, si annunciano nelle lettere XI e XII alcuni temi costante paternalistico magnificare i minimi e immeschínire i maggiori.
Critico militante dell'orecchio e dell'immaginazione, ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] algebrica f(x1, x2,…, xn) = 0 di dimensione maggiore di 2, se le coordinate omogenee di un suo punto sono l'E. continuò a dedicarsi con immutato impegno, sia sul piano nazionale che internazionale. Degni di menzione sono in tali settori. oltre a ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] e angeli musicanti conservate rispettivamente a Perugia (Galleria nazionale dell'Umbria) e a New York (The Metropolitan infatti, risulta battezzata una bambina figlia di G. dall'arciprete maggiore di Brescia (Chiappini di Sorio, p. 23), anche se ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...