BORGHESE, Ippolito
Oreste Ferrari
Mancano notizie biografiche di questo pittore, nativo di Sigillo in Umbria, ma operante prevalentemente nell'Italia meridionale e morto prima del 1630.
La più antica [...] era di nuovo operoso nel Meridione, eseguendo la pala dell'altar maggiore della cattedrale di Castellammare di Stabia e, poco dopo, l' , I, p. 95;A. De Rinaldis, Pinacoteca del Museo Nazionale di Napoli (catal.), Napoli 1928, p. 476; F. Bologna ...
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ALDROVANDINI, Tommaso
Rezio Buscaroli
Pittore di architetture, quadraturista, scenografo, nato a Bologna il 21 dicembre 1653, figlio del pittore Giuseppe. È il principale fra i pittori della sua famiglia [...] A. Perti), di cui esistono le incisioni nel Gabinetto nazionale delle stampe a Roma.
Morì a Bologna il 23 1841, II, pp. 202, 208; S. Sardi, Le volte della cappella maggiore in S. Maria dei Poveri...,Bologna 1692; G. Zanotti, Storia dell'Accademia ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] pittore, dopo le opere di Volterra, e forse, anche in maggior misura, dopo la sua attività per gli Appiani, della quale nulla è testimoniato dalla copia coeva, come quella nel Museo nazionale di Pisa, e dalla suggestione che esercitò su Francesco ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] 'arte antica: fu proprio lui il committente del Bacco (Firenze, Museo nazionale) eseguito dal B. nel 1497 (Condivi, pp. 34 s.; Vasari per la cappella Sforza nella basilica di S. Maria Maggiore (realizzata da Tiberio Calcagni). L'età ormai avanzata non ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] F. Cortesi Bosco, Il coro intarsiato di L. e Capoferri per S. Maria Maggiore in Bergamo, II, Lettere e documenti, Milano 1987, nn. 1-39, pp. l'opera di L. L. a Roma, in Riv. dell'Istituto nazionale d'archeologia e storia dell'arte, n.s., II (1953), ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] Milano 1958, p. 76, tavv. 96 e IV). Nel 1884, all'Esposizione nazionale di Torino furono apprezzati, per la loro novità, i lavori di intarsio in argento e di intenditori d'arte. Il traffico maggiore restava sempre quello di brillanti, gemme e lavori ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] che doveva essere rappresentato dagli affreschi di Arezzo.
La cappella maggiore di S. Francesco è alta e buia, e il F. convento di S. Antonio a Perugia (ora Perugia, Galleria nazionale dell'Umbria), probabilmente da porre intorno al 1469.
Sono state ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] Stuard di Parma non è autografo), e la pala del Paradiso, già sull'altare maggiore della chiesa di Ognissanti (ibid., p. 226), tutt'e due conservate nella Galleria nazionale di Parma, e una pala per S. Cecilia, La Vergine con s. Maria Egiziaca ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] finestra settentrionale della tribuna est di S. Maria del Fiore (nei depositi del Museo nazionale del Bargello), databile al 1425-30, in un momento di maggiore adesione ai nuovi sviluppi dell'arte donatelliana (Gentilini, 1982-83; cfr. Gavoty, 1975 ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] commissionò ad A. Mantegna la famosa tela - ora nel Museo nazionale di Capodimonte a Napoli - con l'immagine della santa (1454): All'inizio degli anni Sessanta l'assenza da Padova del maggiore erede di Donatello, B. Bellano, fu forse decisiva per ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...