PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] un registro d’entrata e uscita di Cosimo de’ Medici, in La Rassegna nazionale, 16 settembre 1903, p. 242; A. Venturi, Storia dell’arte italiana , La cappella Bentivoglio, in Il tempio di S. Giacomo Maggiore in Bologna, Bologna 1967, pp. 117-128; A. ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] . Lee (1874), di George Ponsonby Crawford, del maggiore F.I. Rickard e della signora Collard Drake ( , Ricordo della pubblica Esposizione del 1880, Torino 1880, p. 37; Esposizione nazionale in Milano nel 1881. Belle arti (catal.), Milano 1881, pp. 32 ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] 'università di Pavia, dove già si trovava il fratello maggiore Gaetano (nato nel 1829), destinato a sua volta a s.) e Sacrificio egiziano di una vergine al Nilo (Roma, Galleria nazionale d'arte moderna). Sempre nel 1865 il F. iniziò anche a dedicarsi ...
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LIPPO VANNI
G. Chelazzi Dini
Pittore e miniatore attivo a Siena a partire dai primi anni quaranta del Trecento.Milanesi (1854) ebbe il merito di pubblicare, insieme ad altri documenti che riguardavano [...] presso Siena, esposto come "maniera di Niccolò Tegliacci" (Mostra storica nazionale della miniatura, 1953, p. 242), è stato eseguito, come S. Francesco a Siena (Bellosi, 1970), mentre la maggior parte della critica lo ha ritenuto tardo, se non ...
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CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] un elenco breve ma molto significativo delle maggiori collezioni partenopee che possedevano opere sue. Particolare le Rovine del Museo di Arezzo; del '64 l'Architettura della Galleria nazionale di Roma (già collezione Chigi: Boll. d'arte, XLIII [1958 ...
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Figlio di Pietro e di Maria Vigone, nacque a Milano il 19 luglio 1688. Mancano notizie della sua famiglia e degli anni della sua formazione artistica. Entrato il 16 genn. 1707 nella Compagnia di Gesù a [...] ...,Genova 1780, p. 82) attribuiva al C. la pala dell'altar maggiore della chiesa di S. Ignazio "che fu gia noviziato de' pp. "cinesi" noti del C., acquerelli su seta conservati nel Museo nazionale di Taipei a T'aiwan: Un oggetto di buon augurio, ...
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CECIONI, Adriano
Norma Broude
Nacque da Giuseppe e da Emiliana Cecchini in Vaglia (Firenze) il 26 luglio 1836. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiò nel sesto decennio del secolo [...] gesso (Firenze, Gall. d'arte moderna) comparve all'Esposizione nazionale di belle arti di Torino del 1880. Nel giorno dell' In questo lungo dibattito l'argomento sostenuto dal C. con maggiore insistenza era che i letterati e i critici letterari non ...
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INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] 794-807; P. Levi (L'Italico), L'Italia in "maggiore" e "minore" all'Esposizione di Venezia, in Nuova Antologia, Roma 1968; Pittura e scultura del XX secolo nelle collezioni della Galleria nazionale d'arte moderna di Roma. Opere fino al 1910, Roma 1969 ...
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Ampolla
V. Ascani
Recipiente realizzato in materiali diversi (principalmente metalli, vetro o terracotta), di forma globulare e di ridotte dimensioni (cm. 6-10 di diametro maggiore), provvisto di un [...] - una lega di stagno e piombo secondo la maggioranza degli studiosi, argento secondo Grabar (1958) - costituisce Bologna 1970.
B.P. Serra, Su una eulogia fittile del Museo Archeologico Nazionale G.A. Sanna di Sassari, Studi Sardi 22, 1971-1972, pp. ...
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BELTRAMI, Luca
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 13 nov. 1854 da Annibale e da Elisa Mazzuchelli. Frequentando il Politecnico di Milano conobbe L. Conconi che lo indusse allo studio dell'architettura; [...] studi, quando il B., dopo aver collaborato all'edizione nazionale degli scritti vinciani e annotato il codice Atlantico, chiamò , ebbe dignità dai due palazzi da lui disegnati: il maggiore per le Assicurazioni di Venezia (cfr. Il palazzo Venezia…, ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...