FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] , XLVII [1919], pp. 488 s.). Inoltre G.A. Piovano, Gli studi di greco, Roma 1924, pp. 64 s.; G. Pasquali, in Leonardo, I (1925), Scritti minori, III, Roma 1972, pp. 126 ss. Sull'Educazione nazionale, vedi G.A. Piovano, in Athenaeum, VII (1919), pp. ...
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FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] senza aver dato alle stampe un trattatello sulla neutralità greca nel corso della grande guerra, Venizeloscontro lo Stato di affrontata nel senso che il libro deve diventare intimamente nazionale-popolare per andare al popolo e non solo "materialmente ...
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PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] morte di Ettore Romagnoli, fu chiamato sulla cattedra di letteratura greca all’Università di Roma, dove insegnò fino alla morte.
Fu socio corrispondente dell’Accademia nazionale dei Lincei (dal 1949), dell’Accademia fiorentina della Colombaria, dell ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] con due spedizioni importanti, in Dalmazia e ancora una volta in Grecia fra il 1435 e il 1437 (con un veloce ritorno in anche l’importante raccolta del ms. Firenze, Biblioteca nazionale centrale, Targioni Tozzetti, 49. I manoscritti autografi di ...
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CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] del progetto politico-culturale di unificazione letteraria ed egemonia nazionale di Alfesibeo Cario (tale era il nome assunto in aperto teorizzando l'inattualità delle "favole" della antichità greca e latina, che non sarebbero state più proponibili a ...
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GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] abbia trovato la sua vena più ispirata e disinvolta, come nell'inno greco in esametri in lode del giovane Fabrizio Brancia (Napoli, Bibl. nazionale, cod. XIII.AA.62, cc. 46r-49v).
Di questo periodo sono anche tre poesie - un'ode saffica e due elegie ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] ". La classificazione è la seguente: Philosophia nn. 1-21; in greco nn. 6 (non conteggiati nel totale); in logicha nn. 22- da E. Garin nelle cc. 1-22del cod. Palat. 929 (Biblioteca Nazionale di Firenze; cfr. La Bibliofilia, LI [1949], p. 119).
Bibl ...
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DE BLASIIS (de Blasiis, De Blasis, Blasiis), Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Sulmona (L'Aquila) il 5 aprile del 1832, primogenito di Michele, che era giudice istruttore, e di Elisabetta Fawals, [...] . Il 6 marzo 1854 si imbarcava su di una nave greca per raggiungere Costantinopoli e partecipare alla guerra russo-turca. Unitosi ad Dopo l'annessione si impiegò come bibliotecario nella Biblioteca nazionale di Napoli, e si dedicò al compimento di L' ...
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Archeologo e umanista (Roma 1751 - Parigi 1818). Profondo conoscitore dei testi e del mondo classico, V. ricoprì diverse prestigiose cariche che gli consentirono l'osservazione e lo studio attento delle [...] tra i quali V. Monti, di cui riscontrò col testo greco e corresse la traduzione dell'Iliade. Ebbe da Pio VI poi presidente della sezione di storia e antichità del nuovo Istituto nazionale delle scienze e delle arti. All'occupazione napoletana di Roma ...
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Latinista italiano (Chieti 1907 - Roma 2000), prof. di letteratura latina nelle univ. di Catania (1940-42) e di Torino (1942-47), di grammatica greca e latina (1947-48) e poi di letteratura latina nell'univ. [...] di Roma; socio nazionale dei Lincei (1962). Oltre a numerosi studî e articoli su riviste, si ricordano fra le opere principali: Il Satyricon di Petronio (2 voll., 1933); La novella di Apuleio (2a ed. 1942); Virgilio (1945); Una nuova ricostruzione ...
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latin-greco
(Latin-Greco) s. m. Nel liceo classico, prova scritta mista in cui vengono testate contemporaneamente le competenze di lingua e letteratura latina e quelle di lingua e letteratura greca. ♦ Ha detto il ministro dell'Istruzione Marco...
koine
koinè (non com. coinè) s. f. [traslitt. del gr. κοινή agg. f. «comune», riferito a διάλεκτος (s. f.) «dialetto»]. – 1. a. La lingua greca comune, basata sul dialetto attico, che a partire dal 4° secolo a. C., con le conquiste di Filippo...