PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] , VII (1996), pp. 309-339 (= G. Bona,Scritti di letteratura greca e storia della filologia, Amsterdam 2005, pp. 281-309); G.F. 19; P. Eleuteri, Due manoscritti greci del Fondo Peyron della Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino, in Prometheus, ...
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LUDOVICO da Pirano
Tommaso Caliò
Nacque nella città istriana di Pirano, probabilmente nei primi anni Ottanta del XIV secolo. Il padre Giorgio de Daljono, il cui nome è noto da un testamento rogato in [...] rimasti a Basilea (Fragmenta(). Giunta la delegazione greca, fu tra i teologi latini chiamati a e in una redazione più breve con il nome dell'autore (Roma, Biblioteca nazionale, Fondo gesuitico, 973, cc. 57v-62v; Venezia, Biblioteca naz. Marciana, ...
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FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] dei Georgofili, leggendovi nel 1816 una memoria Sull'agricoltura dei Greci (stampata negli Atti, IV [1825], pp. 153-164) , Firenze 1983, pp. 124 s.; M. Vitale, L'Istituto nazionale italiano di scienze, lettere ed arti, l'Accademia della Crusca e ...
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GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] Real Macedone") fosse riconosciuto come reggimento nazionale a preferenza degli altri reggimenti esteri di p. G. G., in Atti del Convegno sul 250° anniversario del seminario greco-albanese di Palermo, in Oriente cristiano, 1985, n. 2-3, pp. 18-41 ...
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LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] le difficoltà economiche, la mancanza di libri, l'amore per gli studi greci e l'incertezza per il futuro. Nelle due lettere da Cento (del di Cristoforo del Poggio.
Fonti e Bibl.: Firenze, Biblioteca nazionale, Magl., VIII.1390, cc. 89v-90r (lettera di ...
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BRUZZA, Luigi Maria
Nicola Parise
Nato a Genova il 15 marzo 1813 da Antonio e da Maria Parodi, studiò lettere e filosofia alla università, discepolo, per la letteratura latina, di G. Spotorno. Conseguita [...] a condurre le trattative per la fondazione di un convitto nazionale annesso alle scuole degli esterni. I nuovi compiti che fino al 1874) dell'insegnamento della letteratura italiana, latina e greca ai chierici di S. Carlo ai Catinari. Nel gennaio 1868 ...
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ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] da papa Clemente XI in Egitto ad acquistarvi manoscritti orientali e greci: già qualche anno prima Elia Assemani, suo cugino, aveva presiedere in qualità di ablegato pontificio il sinodo nazionale della Chiesa maronita riunitosi nel Libano alla fine ...
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BOZIO, Tommaso
Piero Craveri
Nacque a Gubbio nel 1548 da Onofrio, di nobile famiglia corsa trasferitasi in Umbria agli inizi del secolo, e da Drusiana Semarchia.
Il B. fin dall'adolescenza manifestò [...] suoi primi scritti di erudizione ecclesiastica e una raccolta di epigrammi greci. Fu l'incontro con s. Filippo Neri a distogliere bruscamente il ai fini del conseguimento dell'unità politica nazionale.
Questo recupero in termini apologetici della ...
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BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] un suo lavoro, conservato ora manoscritto nella Biblioteca nazionale di Roma (cod. Sessoriano 264): Quaestiones logicales, aveva atteso il Cipriani, una cattedra di lingua ebraica e greca e un museo di medaglie: lo stesso Benedetto XIII l'onorò ...
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GIOVANNI d'Amalfi
Paolo Chiesa
Monaco e presbitero nato probabilmente ad Amalfi e di cui sappiamo che a Costantinopoli, dove viveva nel secolo XI, eseguì la traduzione latina di alcune opere agiografiche [...] reliquie ed è tratta da varie fonti agiografiche e novellistiche greche, in particolare dal Pratum spirituale di Giovanni Mosco. una terza raccolta, da cui deriva l'attuale codice della Biblioteca nazionale di Napoli, VIII.B.10, dove a fianco di una ...
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latin-greco
(Latin-Greco) s. m. Nel liceo classico, prova scritta mista in cui vengono testate contemporaneamente le competenze di lingua e letteratura latina e quelle di lingua e letteratura greca. ♦ Ha detto il ministro dell'Istruzione Marco...
koine
koinè (non com. coinè) s. f. [traslitt. del gr. κοινή agg. f. «comune», riferito a διάλεκτος (s. f.) «dialetto»]. – 1. a. La lingua greca comune, basata sul dialetto attico, che a partire dal 4° secolo a. C., con le conquiste di Filippo...