ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] (la Società Olimpica), di comporre pezzi nelle lingue italiana e francese a dodici luigi ciascuno.
Nel settembre, l'A., che nel dal Carvalhaes, Gli Sposi burlati, rappresentata al Teatro Nuovo Nazionale di Mantova il 26 dic. 1798 (carnevale 1799), ...
Leggi Tutto
DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] alcuni suoi scritti furono anche tradotti in inglese, francese e tedesco. Negli anni fu membro dei comitati italiana e il teatro alla Scala. Fu anche membro dell’Accademia nazionale di Santa Cecilia e della Academia Europaea di Londra.
Ampi ...
Leggi Tutto
CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] di recitare nell'opéra-comique, nel vaudeville e nell'opera nazionale.
In virtù di tale interesse per il teatro con tedesca (Der Freischütz, 1824) e i generi fondamentali dell'Ottocento francese, l'opéra-comique di Auber e di Hérold (Fra' Diavolo, ...
Leggi Tutto
CAVAZZONI, Girolamo (Girolamo da Urbino, Girolamo da Bologna)
Oscar Mischiati
Figlio di Marc'Antonio, fu attivo dal 1540 al 1577 come organista e compositore: non si sa con esattezza dove e quando sia [...] quell'anno Antonio (m. 1570) usava regolarmente la forma originaria francese "Gardane".
In tutti questi anni non si ha notizia di a cura di G. Benvenuti, Milano 1919, in Raccolta nazionale delle musiche italiane, fasc. 23-27, numerosi brani in ...
Leggi Tutto
CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] e dapprima l'opera La fioraia (libr. Giorgio Giachetti, Torino, teatro Nazionale, 24 nov. 1853), poi La figlia di Don Liborio (libr. quel Papà Martin (libr. A. Ghislanzoni dal dramma francese Les crochets du père Martin, Genova, teatro Carlo Felice, ...
Leggi Tutto
CESARI, Gaetano
Maria Caraci
Nacque a Cremona il 24 giugno 1870 da Ambrogio e da Carolina Bonaretti. Dapprima avviato agli studi, giunto alla terza media dovette interromperli per problemi familiari, [...] con l'urgenza di un obbligo morale - di una edizione nazionale degli opera omnia del suo grande concittadino.
In Italia il C al secondo volume Origini della canzone strumentale detta alla francese (1932), mentre altri volumi furono portati a termine, ...
Leggi Tutto
GAZZELLONI (Gazzellone originariamente), Severino
Elisabetta Di Pietrantonio
Nacque a Roccasecca, in provincia di Frosinone, il 5 genn. 1919 da Giuseppe Gazzellone e Amalia Pascarella (il G. modificò [...] nato "sul vibrato del violino, del violoncello, non sulla scuola francese", vieille manière di suonare il flauto; egli pensava infatti "a di Helsinki e, infine, quelli presso l'Accademia nazionale di S. Cecilia. L'impegno didattico maggiore fu ...
Leggi Tutto
BLANGINI, Felice (Giuseppe Marco Maria Felice)
**
Nacque a Torino il 18 nov. 1781. Entrò fanciullo nel coro della cappella del duomo torinese e vi seguì i primi studi musicali (canto, pianoforte, violoncello [...] nobiliare, mentre nel 1823 fu chiamato a formare un corpo di musica unito allo Stato Maggiore della guardia nazionale. Ormai naturalizzato francese e sposato con la figlia di un finanziere, continuò a godere di una notevole fortuna, che gli permise ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] messe sopra l'aria della Monica e di Fiorenza); Torino, Bibl. nazionale, intavolatura d'organo tedesca Giordano-Foà, voll. I (Giordano 1), .; A. Vincenti, Dedica, in G. Frescobaldi, Canzoni alla francese, Venezia 1645, p. 2; S. Bonini, Discorsi e ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] partitura venne stampata con titolo e dedica in francese e alcune varianti a Parigi dal cantante-protagonista che al nascer mio": Londra, British Library, Add. 31596 e Parigi, Bibl. nazionale, Vm. 4-921; e l'aria "Dammi o sposa", ibid., Vm. 4 ...
Leggi Tutto
nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...