Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Tullio Levi-Civita
Pietro Nastasi
Tullio Levi-Civita è stato uno dei maggiori matematici della prima metà del Novecento. «Matematico nato, […] passava senza sforzo […] dalla meccanica analitica all’elettromagnetismo, [...] lavoro sul parallelismo ispirò le analoghe ricerche del francese Élie Cartan (1869-1951), che lo in T. Levi-Civita, Opere matematiche: memorie e note, a cura dell’Accademia nazionale dei Lincei, 1° vol., 1893-1900, Bologna 1954, pp. IX-XXX.
G. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Tra i più originali e dotati discepoli di Galileo Galilei, di cui fu successore nella carica di matematico del granduca di Toscana, Evangelista Torricelli [...] metri (G. Galilei, Carteggio 1629-1632, in Le opere, Ed. nazionale a cura di A. Favaro, 14° vol., 1904, pp. 124-25 ’estate del 1644 Ricci mostrò le lettere di Torricelli all’ambasciatore francese presso la Santa Sede, François du Verdus, il quale a ...
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DE FRANCHIS, Michele
Aldo Brigaglia
Nacque a Palermo il 6 apr. 1875 da Girolamo e da Matilde Viola.
Dopo gli studi superiori, si iscrisse all'università di Palermo e si laureò in matematica nel 1896, [...] stima di grandi matematici quali i tedeschi E. Landau e H. Weyl, i francesi M. Frechet e J. Hadamard, l'americano G. D. Birkhoff, gli p. 358) si acuì.
Nel 1935 la politica nazionalista del governo inflisse un colpo mortale al Circolo matematico ...
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DE FINETTI, Bruno
Giorgio Israel
Nacque a Innsbruck (Austria) il 13 giugno 1906 da Gualtiero e da Elvira Menestrina. italiani di cittadinanza austriaca. Si iscrisse nel 1923 al Politecnico di Milano, [...] , "fellow" dell'Institute of mathematical statistics, corrispondente degli Istituti attuariali francese e svizzero, socio corrispondente dell'Accademia nazionale dei Lincei, presidente della Mathesis, direttore del Periodico di matematiche, organo ...
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MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegio dei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] [1771], pp. 129-185) diede al M. notorietà nazionale.
Essa s'inserì nelle ricerche sulla possibilità di risolvere per radicali che riottenne, tuttavia, nel 1801 con il ritorno dei Francesi; poco dopo andò in pensione, avendo maturato già trent'anni ...
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CASORATI, Felice
Eugenio Togliatti
Nacque a Pavia il 17 dic. 1835 da Francesco, un medico che fu aggregato alla facoltà medicochirurgica dell'università di Pavia e ripetitore di fisiologia e materia [...] 1869), dell'Accademia dei Lincei (socio corrispondente, 1871; nazionale 1875). La scuola tecnica di Pavia è stata intitolata . Ist. lomb., s. 2, XXII [1889], pp. 335-46; traduzione francese, in Acta math., XIV [1890], pp. 95-110), egli propone per la ...
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CESARO, Ernesto
Eugenio Togliatti
Nacque a Napoli, ultimo di otto figli, da Luigi e Fortunata Nunziante, il 12 marzo 1859. Il padre era un ricco possidente terriero di Torre Annunziata precursore dell'introduzione [...] seminario non gli si confaceva e tornò quindi al convitto nazionale "Vittorio Emanuele". Constatata la sua troppo scarsa simpatia l'iscrizione all'università di Parigi, non avendo la cittadinanza francese, tornò a Napoli, ma anche qui non poté avere ...
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FANO, Gino
Francesco Lerda
Nacque a Padova il 5 genn. 1871 (coetaneo, anche nel giorno, con Federigo Enriques), da Ugo e da Angelica Fano.
Il padre, volontario garibaldino, lo iscrisse al collegio militare [...] di Erlangen" di Klein, questa traduzione precedette quelle in francese ed inglese.
L'attività didattica del F. si è concretizzata particolare di quella delle scienze di Torino e di quella nazionale dei Lincei.
Bibl.: Necrol., in Atti d. Accad. ...
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BELLAVITIS, Giusto
Nicola Virgopia
Nacque il 22 nov. 1803 a Bassano (Vicenza) dal conte Ernesto e da Giovanna Navarini.Ricevette la prima istruzione dal padre, funzionario nel municipio di Bassano, [...] 4 maggio del 1879 il B. era stato nominato socio dell'Accademia nazionale deiLincei.
Uomo di pronto ingegno e di vasta cultui a, il B iperboloide.
Il metodo delle equipollenze, tradotto anche in francese da M. Laisant, non trovò però gran favore tra ...
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(o eguaglianza) Condizione di cose o persone che siano tra loro identiche, o abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi in ordine a determinate relazioni. In particolare, condizione per cui più persone [...] A. 1776; artt. 1 e 6 Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino francese 1789; artt. 1 ss. Cost. Francia 1814; artt. 1 ss. Cost. un’identità regionale, separata e distinta da quella nazionale.
Filosofia
Il concetto di u. è antico quanto ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...