La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] tra quote così rilevanti di analfabeti e possesso della lingua nazionale. Nel 1963 Tullio De Mauro ha argomentato che, a morta». Viva era anche la percezione della difformità culturale francese: mentre «i bei versi del Giorno non hanno corretti ...
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Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] nell’antichità, il portoghese, l’inglese, il francese in epoca moderna e contemporanea). Molto probabilmente il commissioni in cui si divideva il consiglio di stato nella Cina nazionalista», propr. «cortile, corte» (1943 in «Rivista marittima»).
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Sociolinguistica
Gaetano Berruto
Oggetto e ambito della sociolinguistica
Pur essendo una facoltà che fa parte del bagaglio di capacità innate degli esseri umani, il linguaggio verbale viene tipicamente [...] L: varietà colloquiali moderne di arabo) e di Haiti (H: francese; L: creolo). Il concetto di diglossia è stato poi esteso , N., Sistemi a contatto nell'area berlinese, in Dialetti e lingue nazionali (a cura di M.T. Romanello e I. Tempesta), Roma 1995 ...
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SCRITTURA
Guglielmo Cavallo e Jack R. Goody
Storia della scrittura
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
La scrittura può essere definita un sistema organizzato di simboli figurati o astratti (pittogrammi, [...] di madrelingua tedesca e per quelli di madrelingua italiana o francese, i quali per poter comunicare tra loro dovevano apprendere un che consentono una forma di controllo sull'economia nazionale. Le stesse tecniche vengono utilizzate dai mercanti ...
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Prima di affrontare la descrizione del sistema fonologico dell’italiano, occorre illustrare brevemente il significato del termine fonologia. Lo studio dei suoni prodotti dall’apparato fonatorio è l’oggetto [...] cosiddetta colta come modello idealizzato di una lingua nazionale o, meglio, sovraregionale. Si tratta di ad es., il latino ceram «cera» che diventa cera ([ʧ]) in italiano, cire in francese (‹c› è pronunciata [ʦ] fino al XIII sec. e poi [s]), [θ]era ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] spesa corrente», ma per essere utilizzati nel quadro di un «progetto nazionale» (Paola Di Caro, «Corriere della sera» 16 luglio 2009 .
Rispetto allo stile espositivo proprio dei foglietti francesi e spagnoli, quelli italiani presentano un quadro ...
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L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] sia della sua posizione, spesso subalterna rispetto al francese e al tedesco, all’interno dell’Unione pp. 3-36.
Bonamore, Daniele (2004), Lingue minoritarie, lingue nazionali, lingue ufficiali, nella legge 482/1999, Milano, Franco Angeli.
Bonomi, ...
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Per focalizzazione si intende l’insieme di fenomeni che consentono di mettere una porzione di enunciato in maggiore evidenza di altre. Gli enunciati infatti non solo trasmettono informazioni, ma spesso [...] tonica, focalizza soprattutto mediante la prosodia. In francese sia l’ordine dei costituenti che la posizione al. (a cura di) (2004), Il parlato italiano, Atti del convegno nazionale (Napoli, 13-15 febbraio 2003), Napoli, M. D’Auria.
Andorno, ...
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Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] , alcune, in regime di coufficialità accanto all’italiano, rappresentano minoranze nazionali dotate di riferimenti culturali e politici in paesi esteri (tedesco in Alto Adige, francese in Valle d’Aosta, sloveno in Friuli-Venezia Giulia), altre sono ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] (Zolli 1974).
L’ondata di francesizzazione e di ➔ francesismi innescò già ai primi del secolo un moto di reazione e , sociali e culturali – l’amministrazione centralizzata, l’esercito nazionale e il servizio di leva, l’emigrazione e la mobilità ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...