GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] Domenico detta del Bechello indirizzò dodici sonetti spirituali (Firenze, Bibl. nazionale, Mss., II.IV.1, cc. 100r-105v) e probabilmente, 1568 di nuovo dai Giunti. Ebbe anche una versione francese, quasi letterale, col titolo Le morfondu, opera di ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] due registri satirici, in Id., Saggi e ricerche di letteratura francese, XII (1973), pp. 153-230; W. Binni, La (1902), cit.; Id., Studi su G. P.: il P. maggiore, in Edizione nazionale delle Opere, XVII, Bologna 1937; D. Petrini, La poesia e l’arte di ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] la mancanza di scrittori ma anche per il contagio del francese, la cui affermazione al seguito delle armate napoleoniche aveva lo stomaco, benché io sia un povero invalido!" (Roma, Bibl. nazionale, Autografi, A. 63.28, s.d.).
Ma anche nella tollerante ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] attrarre alcuni fra i migliori nomi della letteratura nazionale, talvolta con raffinate piccole opere eterodosse rispetto alla L. fu suggerita in particolare da alcuni periodici francesi cui riuscì a coniugare i risultati del giornalismo illustrato ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] fine degli anni Cinquanta nella clinica del medico francese George Burou. Mieli e Fassoni presero di mira quella di schizofrenico (si veda la trascrizione del suo intervento in 5° congresso nazionale del “Fuori!”, in Fuori!, V, 1976, 16, pp. 16 s ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] la UTET) sotto il titolo di collana "I contemporanei italiani. Galleria nazionale del secolo XIX". Del 1861 è il primo di una serie in Italia, tanto più che venne immediatamente tradotta in francese e tedesco.
Questo lavoro del D., benché sottoposto ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] campagna napoleonica d'Italia e l'arrivo dei Francesi a Ferrara provocarono il ritorno del C. nella dell'anno successivo. Nel novembre era incaricato dall'organizzazione della guardia nazionale nei dipartimenti del. Rubicone e del Basso Po.
Il 6 genn ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] tutti gli Italiani che volessero sul serio l'attuazione del concetto nazionale, facoltà piena di venire a prendervi sotto un posto onorato" parte è da dire che il B. sia tutto filo-francese; il suo atteggiamento rimane ambiguo, e mentre per un verso ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] brevi e convulsi giorni che precedettero l'arrivo dei Francesi a Napoli, fu sostenitore della linea intransigente, e quelle scambiate con Maria Carolina di Napoli, sono alla Biblioteca nazionale di Palermo, Copialettere Canosa, voll.I-VI; altre si ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] autunno dell'anno successivo si dedicò alla traduzione dal francese del romanzo La figlia dell'archibugiere di M. Collodi e Pinocchio (on-line su internet), gestiti dalla Fondazione nazionale Carlo Collodi di Pescia.
La storia degli studi critici sul ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...