CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] ", don Rodrigo "in spagnolo", Diana "in francese", ecc.).
Di queste sue commedie (o "opere 167, 169 s., 252 s.; L. Grottanelli, Una regina di Polonia in Roma, in Rass. nazionale, 16 giugno 1888, pp. 569-602; 1º luglio 1888, pp. 53-78; 16 luglio 1888 ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] . 1849, travestito e sotto falso nome, salì su un piroscafo francese che lo portò a Marsiglia da dove nell'agosto passò in Piemonte l'Unità, il D. ebbe la direzione della Stamperia nazionale di Napoli, che lasciò per essere eletto al Parlamento ( ...
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LAMPREDI, Urbano
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 13 febbr. 1761 da Cosimo e Anna Maria Rozzini; al fonte battesimale gli fu imposto il nome di Iacopo Giuseppe Felice. Il 5 nov. 1780 entrò tra i [...] febbraio fu proclamata la Repubblica sotto l'egida dell'armata francese. Fattosi notare sin dalle prime settimane nei circoli patriottici ( vita politica di Roma democratica. Membro dell'Istituto nazionale (cui lesse la sua versione di Omero), grazie ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] 1756 l'ambasciatore veneto a Roma ottenne dall'ambasciatore francese la fine di ogni persecuzione nei suoi riguardi.
Il , con diversi titoli, in varie biblioteche; ad esempio: Roma, Bibl. nazionale, S. Onofrio, ms. 34, ff. 162-174; e S. Lorenzo ...
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DE BARTHOLOMAEIS, Vincenzo
Marco Boni
Nacque a Carapelle Calvisio (prov. dell'Aquila) l'8 genn. 1867, da Benedetto e da Serafina Zappi. Terminati gli studi secondari, si iscrisse all'università di Roma, [...] Roma, nel 1935, l'edizione dei volgarizzamento in antico francese della Storia dei Normanni di Amato da Montecassino.
Il 'Accademia dei Lincei - della quale era divenuto dal 1947 socio nazionale - la nota Rime antiche in un codice celestiniano (cl. ...
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FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] da Castiglione. Non è facile individuare se questi sia un francese, nato in qualche paese di nome Chátillon, o un italiano fine del 1469 e i primi del 1470, ora a Roma, Biblioteca nazionale, 428 (anche qui il nome del F. è in caratteri greci), ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] rifiuto ad alcuni editori che intendevano tradurla in francese e ne preparò una seconda edizione sotto la moderna (1656-1799), Napoli 1971, p. 317; G. Guerrieri, La Biblioteca nazionale "Vittorio Emanuele III" di Napoli, Milano-Napoli 1974, pp. 4 s., ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] ’età minorile. Nel luglio 1800, durante l’occupazione francese, guidò la milizia civica; sotto la seconda Cisalpina 1801, in Mambelli, 1963, p. 70) fu comandante della Guardia nazionale e commissario di guerra. A quel periodo risale l’impegno per ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] delle belle donne (dal 1864 fu l'amante dell'attrice francese A. Desclée, che, secondo alcuni autori, gli indirizzò Roma 1884, pp. 140 s.; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, pp. 383 s.; A. De Gubernatis, Piccolo dizionario dei ...
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INVERNIZIO, Carolina
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Voghera il 28 marzo 1851 da Ferdinando, funzionario del Regno di Sardegna, cui la città allora apparteneva, e da Anna Tettoni.
La data, accertata solo [...] di altri paesi (basti pensare al feuilleton francese), ha costituito un macroscopico esempio di produzione di studi dedicati alla letteratura popolare: A. Gramsci, Letteratura e vita nazionale, Torino 1950 (ma si veda ora l'edizione dei Quaderni del ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...