MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] -176r; 55, cc. 26v, 32, 53r, 55v; Corporazioni religiose soppresse dal governo francese, 98, 237, cc. 1r-5v; Balie, 27, c. 18v; 29, c 357, c. 232r; 360, c. 344r; Firenze, Biblioteca nazionale, Passerini, 171/1; Poligrafo Gargani, 1167-1168; N. ...
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BARATTIERI, Bartolomeo (Bartholomeus de Baratheriis, Baraterius)
Roberto Abbondanza
Nacque quasi certamente alla fine del '300 da famiglia piacentina in cui s'erano già avuti giuristi di un certo nome. [...] segnalato a Firenze dal Delisle e che secondo il bibliografo francese conteneva, in più di quello parigino, una lettera indirizzata da in forma dubitativa - registrata nel catalogo della Nazionale di Parigi). Anche il Laspeyres colloca un'edizione ...
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MELLINI, Savo
Stefano Tabacchi
MELLINI (Millini), Savo. – Nacque a Roma il 4 luglio 1644, da Mario e da Ginevra di Neri Capponi.
La sua famiglia era tra le più importanti della nobiltà civica romana, [...] in quegli anni andava rafforzando la tutela regia sulla Chiesa nazionale.
Al ritorno a Roma, il M. si ritrovò in Limitato fu il suo ruolo politico nei conclavi. Nel 1691 la diplomazia francese riteneva che il M. «quoique […] ne soit encore papable, ...
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CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] , Pavia 1929) in un ambito non strettamente nazionale sottolineano il tentativo di costruire un tessuto in dottrina della delegazione di potestà legislativa materiale nel diritto italiano, francese e germanico, in Riv. di diritto pubbl., XIX[1927], ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] del Partito d'azione, il 22 maggio guidò la delegazione del Comitato di liberazione nazionale piemontese che si incontrò a Barcellonette con quella dei maquisards francesi per stabilire un'intesa tra i due movimenti di resistenza.
Animato da spirito ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] . Il 18 genn. 1799 fu tra coloro che si unirono alle truppe francesi, che dopo la rottura dell'armistizio di Capua avevano circondato Napoli, e in plotoni, entrò a far parte della guardia nazionale napoletana come capitano della 4ª compagnia nel IV ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] dell'opera Colpo d'occhio sul congresso di Ems, traduzione dal francese arricchito di note e di un'appendice di monumenti, dell'ex delle decime proprio mentre in Francia l'Assemblea nazionale discuteva dell'alienazione dei beni del clero. Seguì ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] degli Stati esteri, in particolare quella britannica e francese, nelle cui sedi si recava spesso per respirare e alla temperanza, egli ne rivendicava strenuamente il contributo alla causa nazionale, sia nel 1848 sia nel 1860, in termini di eguale ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] si attribuirà la quasi totale paternità -, rivolto al pubblico francese per illustrare la mortificante situazione economica e culturale del Veneto ad affrontare temi e questioni di carattere nazionale, anche se il marchio dell'esperienza veneta ...
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GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] reale di Bruxelles per una memoria in lingua francese, sulla Philosophie du droit de succession ou Onoranze G. (1934-38). Un ampio epistolario è conservato a Firenze, Biblioteca nazionale, Vari 133, 150-186 (37 lettere a F. Protonotari [1863-86]); ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...