LANDUCCI, Lando
Marco Mantello
Nacque a Sansepolcro il 2 giugno 1855, da Pietro e Amelia Camaiti. Svolse gli studi secondari ad Arezzo. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Pisa, seguì le lezioni [...] università europee nella diffusione dei valori della Rivoluzione francese: un'idea di libertà connessa alla conoscenza migliori e dei più competenti, la preminenza dell'interesse nazionale sugli interessi privati e di classe si mantenessero nella ...
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GIANNUZZI-SAVELLI, Bernardino
Barbara Marinelli
Nacque a Cosenza il 19 nov. 1822 da Domenico, barone di Pietramala (oggi Cleto), e da donna Rosa Mollo.
Completò gli studi giuridici, intrapresi dapprima [...] di quelli precedenti, si respingeva la tripartizione francese dei reati in crimini, delitti e universale, Torino 1884-87, III, p. 590; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale…, Roma 1896, pp. 512 s.; A. Moscati, I ministri del Regno d'Italia ...
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BAUDISSON, Innocenzo Maurizio
Giuseppe Locorotondo
Nacque in Torino il 19 nov. 1737 dall'avvocato Bernardino e da Maria Bogino, sorella del ministro. Avviatosi al sacerdozio, conseguì il 14 ag. 1761 [...] della libertà eretto in piazza Castello, divenuta piazza Nazionale, la "nuova giocondissima luce" che il " p. 187e passim; D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante la Rivoluzione francese e l'Impero, Torino-Roma 1892, II, pp. 6, 29, 91, 95 ...
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regione
Porzione di territorio che si designa per caratteri propri, geografici o storici. Nel pieno degli anni Novanta del Novecento, il concetto di r. ha attraversato una fase di profonda rivisitazione, [...] a confinazioni e ritagli territoriali; allo stesso modo in cui nazionalità private di unità politica, ma profondamente vive (per es. introdusse un ordinamento amministrativo ispirato al modello centralistico francese; fu scartata, quindi, l’ipotesi di ...
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BIANCO, Dante Livio
Alessandro Galante Garrone
Nato a Carines (Francia) il 19 maggio 1909 da Gioacchino e da Prosperina Sartore, originari di Valdieri (Cuneo), fece i primi studi a Cuneo. All'università [...] . negli accordi del maggio 1944, a Saretto, col maquis francese), legame tra i combattenti della libertà e le direttive politiche dei Comitati di liberazione nazionale, iniziative democratiche delle popolazioni via via sottratte al giogo nazifascista ...
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CARNAZZA AMARI, Giuseppe
Giorgio Rebuffa
Nacque a Palermo il 31 dic. 1837 (altre fonti danno il 1840, ma alla luce dello svilupparsi della sua attività scientifica ci pare certa la data qui proposta) [...] adottata in molti corsi universitari e tradotta anche in francese. Gli altri suoi lavori scientifici sono: Sull'equilibrio come "ciò che si adegua alla conservazione ed esplicazione della nazionalità" (Corso, 1875, p. 83). Intorno a tale concetto ...
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LEONIO, Vincenzo
Debora Vagnoni
Nacque a Spoleto il 9 febbr. 1650 da Pacifico e Loreta Innocenzi. Rimasto orfano di padre a dieci anni, il L. proseguì la sua formazione presso i gesuiti, distinguendosi [...] da G.G. Orsi nelle Considerazioni sopra un libro francese intitolato "La manière de bien penser"), al L. ; V. Peri, Le Rime di Angelo Di Costanzo e l'abate L., in La Rassegna nazionale, 1° sett. 1886, pp. 39-45; G. Natali, Il Settecento, II, Milano ...
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autodeterminazione
Marzia Ponso
Il diritto dei popoli ad autogovernarsi
Nel linguaggio politico, l'autodeterminazione è il diritto di un popolo a scegliersi liberamente una struttura politica e condizioni [...] autodeterminazione fu applicato in ambito politico, in connessione con l'idea di nazionalità: fu alla base della Rivoluzione americana e venne proclamato dai rivoluzionari francesi del 1789.
A partire dal 19° secolo tale principio fu invocato contro ...
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BAISINI (originariamente Bais), Iacopo
Adolfo Cetto
Nato a Brentonico nel Trentino il 12 sett. 1828, compì gli studi medi a Rovereto e a Trento e quelli universitari a Graz, Padova, Innsbruck e Pavia, [...] con la pubblicazione di una Rivista speciale in italiano e in francese, per la quale scrisse un gran numero di note, ancora buono strumento, ricco di documenti, per lo studio del movimento nazionale locale dal 1848 al 1866.
Il B. morì a Milano il ...
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origine legale
Alberto Heimler
Classificazione dei sistemi giuridici in relazione alla loro origine: il diritto comune inglese (➔ common law) e il modello continentale (civil law).
Cenni storici sulle [...] perché il monarca era sufficientemente potente sull’intero territorio nazionale ed erano, perciò, bassi i rischi che le influenzate dalla forza degli interessi locali, il diritto civile francese si sviluppò per contrastare il potere dei feudatari e ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...