(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] e Cultura del '600 e del '700 in Sardegna, Atti del Convegno nazionale, Cagliari-Sassari 2-5 maggio 1983, Napoli 1984; AA.VV., Biasi nella (con protocollo siglato di concerto con il governo francese per quanto riguarda le isole della Corsica). Tali ...
Leggi Tutto
È una mostra pubblica, spesso periodica, dei prodotti del lavoro umano in un dato campo, per una data regione o di un periodo determinato; talvolta con premî ai migliori espositori.
Esposizioni di belle [...] simili. È certo che qualcuna delle maggiori personalità dell'arte francese d'allora si rivelò appunto in simili occasioni. Così fu arte.
Dopo questa di Firenze, le principali esposizioni nazionali si susseguirono a Milano nel 1872, a Napoli nel ...
Leggi Tutto
. È l'idoneità a essere soggetto di diritto, ossia persona in senso giuridico. Nel diritto moderno, ogni uomo è persona, ossia soggetto capace di diritti: ma ciò è il risultato di un lungo svolgimento [...] nell'attuale diritto italiano la partecipazione alla vita economica nazionale, in qualità di datore di lavoro, di lavoratore art. 128). Viceversa in alcuni ordinamenti, come in quello francese, manca ancora una regola generale: l'ammissione o l ...
Leggi Tutto
Tributi
Amedeo Tagliacozzo
(v. imposte e tasse, XVIII, p. 928; App. I, p. 722; II, ii, p. 9; III, i, p. 850; tributaria, riforma, IV, iii, p. 689; tributi, V, v, p. 583)
Sistema tributario italiano
Gli [...] delle entrate, presenti in tutto il territorio nazionale. I regolamenti attuativi della riforma prevedono inoltre tassazione in altri paesi europei
Francia. - L'Amministrazione finanziaria francese è di tipo unitario e dipende dal Ministère de l' ...
Leggi Tutto
(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] la santé (CCNE), sostituito nell'aprile del 1988 dalla Commissione nazionale per la medicina e biologia della riproduzione, che esprime i viene riconosciuto in certe legislazioni, come in quella francese, ma negato nella maggior parte delle altre ...
Leggi Tutto
IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] per il contenuto è formato sul modello del code de commerce francese, e che vigeva anche nel territorio di Podgorizza, quasi per intero limitato, perché nel 1937 fu approvato dall'Assemblea nazionale il nuovo codice mercantile unitario, che consta di ...
Leggi Tutto
Paesaggio
Paola Gregory e Riccardo Priore
Architettura
di Paola Gregory
Diffusasi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta del 20° sec., l'attenzione al p. e alla sua progettazione [...] p. stesso; mentre nell'opera di G. Clément, anch'egli francese, diviene centrale una visione etica ed estetica della realtà che, o valorizzazione sulla totalità del proprio territorio nazionale, in funzione di valori democraticamente stabiliti sulla ...
Leggi Tutto
NUCLEARE, ENERGIA (App. II, 11, p. 418)
Franco MARIANI
Giuseppe BELLI
Negli anni a partire dall'immediato dopoguerra notevolissimi sforzi sono stati destinati alle possibilità di usare l'energia n. [...] risentono dell'esempio delle istituzioni statunitensi, inglese e francese: ci limitiamo a menzionare l'Argentina, il Brasile 15 milioni di unità di conto, salvo che la legge nazionale preveda una diversa responsabilità non inferiore in alcun caso a ...
Leggi Tutto
. Il termine, largamente usato negli ultimi anni nel linguaggio giuridico e in particolar modo nella pratica giudiziaria, non rappresenta una novità né dal punto di vista concettuale né dal punto di vista [...] , sia poi che questo comportamento abbia dato luogo ad apposite dichiarazioni di "indegnità nazionale" (come quelle previste nella legislazione francese), sia che invece lo sfavorevole apprezzamento del comportamento medesimo siasi esaurito in un ...
Leggi Tutto
È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] Certo, anche qui, nessuno si pone la questione se egli sia francese o spagnolo indipendentemente dal re. Vi è piuttosto attaccamento al sovrano, senso dinastico, che non senso nazionale. Ma, attraverso i secoli, se l'involucro è rimasto immutato, il ...
Leggi Tutto
nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...