GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] la strada il genio per il ben pubblico, la gloria nazionale e l'interesse comune" ("la più chiara enunciazione e C. Francovich, Storia della massoneria in Italia dalle origini alla Rivoluzione francese, Firenze 1974, pp. 142-153; P. Preto, Venezia e ...
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FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] affermazione d'aver scritto una Storia dell'Assemblea nazionale dalla sua convocazione fino all'anno presente 1791 . Il 10 maggio 1796, all'approssimarsi a Milano delle truppe francesi, fu disposta la sua traduzione alle carceri di Mantova.
Il ...
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Spettacolo
Mario Verdone
Il termine spettacolo (dal latino spectaculum, derivato di spectare, "guardare") designa in senso ampio qualsiasi performance artistica che si svolga davanti a un pubblico di [...] furono posti di fronte ai disabili sordomuti del Collegio nazionale, provò che questi si intendevano perfettamente a gesti. con il suo corpo, e che chiama grammelot, termine di origine francese. È - dice Fo - un 'papocchio di suoni' che riescono ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] raffigurante la sorella Sandrina alla Prima quadriennale d’arte nazionale inauguratasi a Roma nel gennaio 1931. Si dedicò poi ma anche un’autobiografia rispecchiata nella vita del gran francese in cui è espresso il malessere di un intellettuale ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] economico. Avendo sposato già prima del 27 apr. 1859 la causa unitaria, si sentiva profondamente italiano, al di là della nazionalitàfrancese e della Legion d'onore che lo raggiunse proprio in quei mesi da Parigi. Fu questa la sua "politica dell ...
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D'ANDREA, Ugo
Albertina Vittoria
Nacque all'Aquila il 14 sett. 1893, da Stefano e Nicoletta Gambescia. Partecipò, ancora studente universitario, alla prima guerra mondiale come sottotenente di fanteria, [...] 1934, pp. 464 s.), di una biografia di E. Corradini (Corradini e il nazionalismo, Roma-Milano 1927), e di un volume sulle Posizioni ed errori del nazionalismofrancese (Roma1928) pubblicato nella collana "Polemiche" di Critica fascista, diretta da G ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] (esordendo a Tunisi in difesa degli interessi italiani), giornalista, professore di lingua e letteratura francese. Politicamente impegnato nel movimento nazionalista, prese parte nel primo corpo di spedizione, col grado di tenente, alla guerra italo ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] a Milano, Milano 1934, ad ind.; U. Da Como, I Comizi nazionali in Lione, I, Bologna 1934, p. 597; G. Mazzoni, L'Ottocento europea, II, Roma 1991, ad ind.; C. Zaghi, Il Direttorio francese e la Repubblica Cisalpina, I-II, Roma 1992, ad ind.; V ...
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PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] all’esilio Pacini e suo padre, membri della guardia nazionale sotto la Repubblica giacobina (Le doyen des éditeurs…, 1866 e a fascicoli separati, e «composto di due romanze francesi nuove e di un’aria italiana», con accompagnamento di pianoforte ...
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GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] speranza di risospingere il papa ad appoggiare il movimento nazionale. Poi, fuggito Pio IX da Roma, si con l'aiuto di altri detenuti e con la complicità delle sentinelle francesi, evadeva in modo rocambolesco da Castel Sant'Angelo e, dopo essere ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...