CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] a Roma nel 1913 il primo volume (Dalla Rivoluzione francese al 1849) di una storia divulgativa del partito, età giolittiana, in Istituzioni e metodi polit. dell'età giolittiana. Atti del convegno nazionale. Cuneo, 11-12 nov. 1978, a cura di A. A. Mola ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] ).
Fu però solo nel 1882 che il D. si affacciò alla ribalta nazionale, presentando assieme all'ing. P.P. Quaglia un progetto, che ricevette con la collaborazione di A. Vallaury, architetto francese al servizio della Sublime Porta e professore presso ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] Romiti, vivendo, all'inizio, dell'aiuto del governo francese e quindi dando lezioni di italiano e dedicandosi ai suoi s.; A. Campani, Un mancato accademico della Crusca, in Rass. nazionale, XXII(1900), pp. 74-90; G. Guidetti, La questione linguistica ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] la UTET) sotto il titolo di collana "I contemporanei italiani. Galleria nazionale del secolo XIX". Del 1861 è il primo di una serie in Italia, tanto più che venne immediatamente tradotta in francese e tedesco.
Questo lavoro del D., benché sottoposto ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] impegnato a tenere un corso sulla Rivoluzione francese. L'iniziativa, accolta con aperte minacce L. Valiani, La dissoluzione dell'Austria-Ungheria. II, L'Esordio della politica delle nazionalità (1914-15), in Riv. stor. ital., LXXIV (1962), pp. 82 s ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] campagna napoleonica d'Italia e l'arrivo dei Francesi a Ferrara provocarono il ritorno del C. nella dell'anno successivo. Nel novembre era incaricato dall'organizzazione della guardia nazionale nei dipartimenti del. Rubicone e del Basso Po.
Il 6 genn ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] tutti gli Italiani che volessero sul serio l'attuazione del concetto nazionale, facoltà piena di venire a prendervi sotto un posto onorato" parte è da dire che il B. sia tutto filo-francese; il suo atteggiamento rimane ambiguo, e mentre per un verso ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] anche pittori bolognesi e mantovani; la presenza di artisti francesi come Jean d'Arbois e gli scambi di codici 728; M. Rolih Scarlino, I manoscritti Landau-Finaly della Biblioteca nazionale centrale di Firenze. Catalogo, Firenze-Milano 1994, pp. 70-87 ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] brevi e convulsi giorni che precedettero l'arrivo dei Francesi a Napoli, fu sostenitore della linea intransigente, e quelle scambiate con Maria Carolina di Napoli, sono alla Biblioteca nazionale di Palermo, Copialettere Canosa, voll.I-VI; altre si ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] il ruolo di lontani progenitori del surrealismo.
Nella capitale francese il D. intrecciò una fitta rete di relazioni culturali con vedere, decorando le quattro sale dell'Istituto nazionale delle assicurazioni di Torino, di avvicinarsi pericolosamente ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...