Scrittore e pittore (Rignano sull'Arno 1879 - Forte dei Marmi 1964); lasciò presto le scuole per studiare liberamente pittura; dal 1903 al 1907 visse a Parigi; tornato in Italia, fu tra i principali collaboratori [...] fra le maggiori personalità dell'impressionismo e postimpressionismo francese, con una violenza polemica simile a quella, della coll. M. Rimoldi a Cortina d'Ampezzo, Campi arati e Campo con pagliaio nella Galleria nazionale d'arte moderna di Roma. ...
Leggi Tutto
Architetto brasiliano (Rio de Janeiro 1907 - ivi 2012). Figura di primo piano tra gli architetti del sud America, ha contribuito a introdurre nella cultura brasiliana le teorie razionaliste già diffuse [...] progettazione del ministero dell'Istruzione e del «campus» dell'università nazionale e alla costruzione di un giardino d'infanzia a Rio ha suscitato giudizi contrastanti: sede del Partito comunista francese a Parigi (1967-72), sede della Mondadori a ...
Leggi Tutto
Architetto svizzero (n. Losanna 1944) con doppia nazionalità (svizzera e francese). Tra i maggiori interpreti del decostruttivismo, è uno dei punti di riferimento dell'architettura internazionale. Il suo [...] lettres in Francia. Ha ottenuto il Grand prix national d'architecture francese (1996), la Royal Victoria medal inglese, oltre a premi dell Tra le maggiori realizzazioni si ricordano: il Centro nazionale d'arte contemporanea di Le Fresnoy a Tourcoing, ...
Leggi Tutto
arte Movimento artistico di matrice romantica così denominato nel 1833 da A. Bianchini, che gli diede poi una precisa codificazione nel 1842, con Il purismo nelle arti. Il p. proponeva, analogamente al [...] Il termine fu nuovamente usato nel 1918 per indicare un movimento artistico francese (purisme) il cui manifesto, Après le cubisme, fu pubblicato da letterati e grammatici nei confronti della propria lingua nazionale: le tesi e la prassi puristiche si ...
Leggi Tutto
Randoni, Carlo. – Architetto italiano (Torino 1755 – ivi 1831). Nominato architetto civile di Sua Maestà presso la Regia Università di Torino nel 1785, due anni dopo divenne assistente dell'architetto [...] sale, e interrompendo i lavori nel 1798 con l’invasione napoleonica. Al servizio del governo francese dallo stesso anno, nominato architetto nazionale nel 1801, nel decennio successivo R. elaborò numerosi piani di riassetto urbanistico per la città ...
Leggi Tutto
Virilio, Paul. – Urbanista, sociologo e filosofo francese (Parigi 1932 - ivi 2018). Professore emerito dell'Ecole Spéciale d'Architecture di Parigi (dal 1998), dove entrò nel 1968, per poi diventarne directeur [...] (1975), amministratore (1983) e presidente del consiglio d'amministrazione (1989). Nel 1987 ha vinto il Gran premio nazionale della critica architettonica. Nel 1989 è stato nominato direttore di un programma d'insegnamento al Collège international de ...
Leggi Tutto
Fotografa italiana (Roma 1944 - ivi 2014). Da autodidatta ha iniziato la sua attività collaborando a vari periodici (Il Mondo, L'Espresso, l'Almanacco letterario Bompiani, Vogue). Negli anni Settanta ha [...] alla mostra Rome-Paris-Rome, su personaggi della cultura francese (1980, Parigi, Museo Carnavalet) è stata protagonista in diverse esposizioni (Ritratti, 1992, Roma, Galleria nazionale d'arte moderna; Federico Fellini, 1994, New York, Galleria ...
Leggi Tutto
Architetto (Angers 1911 - Parigi 1996). Grand-Prix de Rome nel 1939. Ha lavorato alla realizzazione di opere di interesse internazionale (Nanterre, Sala d'esposizione con N. Esquillan, R. Camelot, J. Prouvé [...] Nervi e M. Burckhardt Salone d'esposizione del Centro nazionale industrie e tecniche alla Défense). Ha lavorato nell'Africa settentrionale del nuovo stato indipendente (università, consolato francese, ecc.). Ha progettato inoltre molti insediamenti ...
Leggi Tutto
Famiglia di architetti, di cui il più noto, Leopold (Vienna 1751 - Milano 1806), formatosi prima a Vienna, fu poi allievo e collaboratore di G. Piermarini a Milano. Il suo capolavoro, la Villa Reale di [...] un raffinato esempio di neoclassicismo palladiano con elementi di gusto francese. Notevole, tra l'altro, la Villa Pesenti Agliardi 1773 - Budapest 1855), attivo a Budapest dal 1798 (Museo Nazionale, 1836-45); Giuseppe (Milano 1779 - ivi 1857), figlio ...
Leggi Tutto
Storico dell'arte (Christiania 1870 - Oslo 1942). Direttore della Galleria Nazionale (1908), poi professore all'università (1921) di Oslo, si dedicò soprattutto a valorizzare e arricchire le collezioni [...] pubbliche d'arte nazionale (Norske malere og billedhuggere i 19. århundrede "Pittori e scultori norvegesi del sec. 19º", 3 voll "L. da V. Il periodo fiorentino", 1909; Pisanello, 1941) e francese (Fransk aand og kunst "Lo spirito e l'arte ...
Leggi Tutto
nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...