DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] privilegiato panoramiche a carattere regionale o nazionale, fondate su distinzioni essenzialmente tipologiche. Ne di prototipo per quello che è senz'altro l'edificio domenicano francese più noto, la chiesa dei Jacobins di Tolosa.Questo edificio era ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] cosmatesco, profondamente restaurato nei primi anni dopo l'unificazione nazionale, e di una distrutta schola cantorum, documentata fino al la piena acquisizione e la matura rielaborazione dei modelli francesi.La prima metà del Duecento vide a V. la ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] eburnea di uguale soggetto, allungata come gli esempi francesi assecondando la forma del materiale. Negli stessi anni del duomo di Pisa: rapporto preliminare, "Atti del I Congresso nazionale di archeologia medievale, Pisa 1997", Firenze 1997, pp. 449 ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] seguito divenne il centro del potere regio e, infine, del governo nazionale.Gli atti e la documentazione su L. e sul suo circondario, e da Saint-Germain-des-Prés a Parigi, dalle cattedrali francesi di Sées, Troyes e Lione, da quella inglese di ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] l'esecuzione a un maestro di probabile origine francese, formatosi su esempi quali Mantes e Châlons-sur Esperienze minoritiche nel Veneto del Due e Trecento, "Atti del Convegno nazionale di studi francescani, Padova 1984", Le Venezie francescane, n.s ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] la presenza di neumi di tipo sangallese a Bobbio, di neumi 'francesi' nell'Italia centrale (S. Salvatore al monte Amiata), oppure la che avrebbero portato all'affermazione degli stili nazionali. La ricchezza quantitativa e qualitativa delle fonti ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] spessori murari. Negli anni 1281-1284 il papa francese Martino IV, per collegare il primo palazzo al recente della chiesa di S. Domenico a Orvieto, "Atti del V Convegno nazionale di storia dell'architettura, Perugia 1948", Firenze 1957, pp. 625-626; ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] un nuovo tipo di c., ispirato molto probabilmente a modelli francesi: il c.-reliquiario, che esplicita la presenza delle reliquie, di stile e di cronologia, "Atti del V Congresso nazionale di archeologia cristiana, Torino e altrove 1979", Roma 1982, ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] il Tardo G. tedesco al Rinascimento, alla Riforma o al Barocco, staccandolo implicitamente dalle sue origini francesi. Gerstenberg (1913) lo dichiarò stile nazionale e, una generazione dopo, Harvey (1947) riprendendo il tema concludeva che lo stile ...
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PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] , egli realizzò una figura idealizzata del santo nazionale, rappresentato come principe della pace.Una posizione del busto della Madonna con il Bambino, che aderisce al tipo francese della Madonna con il mantello o Madonna della Misericordia: una ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...