Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] le highways a pedaggio, mentre le nuove strade reali francesi sono gratuite) e soprattutto di canali, e la soppressione loro effetti, variabili a seconda dei casi, sia a livello nazionale che internazionale. I guadagni sono scontati per coloro che si ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] le abbraccia". In altri autori, invece, esso è giustificato - in contrapposizione alla civiltà francese o tedesca - mediante il richiamo all'antica Roma.
Connotata in senso nazionale, l'idea di civiltà si associa spesso con quella di una missione ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] tra quote così rilevanti di analfabeti e possesso della lingua nazionale. Nel 1963 Tullio De Mauro ha argomentato che, a morta». Viva era anche la percezione della difformità culturale francese: mentre «i bei versi del Giorno non hanno corretti ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] occasioni, e particolarmente quando l'affermarsi del nazionalismo indiano a partire dal 1920 sollevò gravi al 46,4% del 1956, la quota delle importazioni francesi nell'Africa Occidentale Francese - che erano soggette a regime preferenziale - ebbe un ...
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Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] a ripartizione.
Conclusioni
Oltre cento anni fa l'economista francese H. Leroy Beaulieu (cit. in Brosio, 1986) sosteneva che il limite all'aumento della quota della spesa pubblica sul reddito nazionale era il 15%; cinquant'anni più tardi Colin Clark ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] di Pio XII e tentano di evitare la costituzione di parrocchie nazionali, entrando in conflitto con i fedeli e con il clero -orientale, sec. XVI-XVII, in La cultura latina, italiana, francese nell’Europa centro-orientale, a cura di G. Platania, Viterbo ...
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Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] per i primi due classificati, che fu modellata dallo scultore francese Jules Chaplain (autore anche di una medaglia per l' 1942.
Le manifestazioni più notevoli, tuttavia, furono le mostre nazionali di Milano e di Roma. Una prima, modesta Mostra ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] e l'indipendenza alla schiettezza incorrotta delle loro qualità morali.
Sia i Tedeschi che i Francesi scavarono nel loro passato alla ricerca delle radici nazionali. Poco importava che, secondo lo storico Fustel de Coulanges, la predestinazione dei ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] anno (la famosa legge Le Chapelier).
La Rivoluzione francese - come osserva di lì a qualche decennio Alexis de del Carnaro, e indicate esplicitamente dallo statuto del Partito Nazionale Fascista approvato il 27 dicembre 1921, le corporazioni (di ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] di Londra.
Poco più tardi, dal 1877, gli scavi francesi di E. de Sarzec nella Bassa Mesopotamia a Tello, palestinesi e anatolici, si formarono le collezioni dei grandi musei nazionali dei paesi del Vicino Oriente, che raggiunsero tutti l'indipendenza ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...