(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] . Piene (n. 1928) e H. Mack (n. 1931), quanto il francese Groupe de Recherche d'Art Visuel (GRAV, 1960-68), che ebbe J. Le Getty Trust di Los Angeles, e di quelle sostenute in ambito nazionale da leggi speciali di finanziamento (l. 28 febbr. 1986 nr. ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] tratto dall'opera citata di G.B. Bésard.
Di origine francese era la courante (da courir, correre, a denotare il suo pantomime caratterizzano l'essenza di alcuni clan totemici, tanto che la nazionalità è richiesta con la frase: "Qual'è la vostra danza ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] Duemila il vero successo non si lega a una reputazione nazionale, ma a una circolazione internazionale (Moulin 2003).
I premi opinion leader è stato, a partire dagli anni Novanta, il francese F. Pinault, che nel 2005 ha acquistato Palazzo Grassi a ...
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L'inizio del 21° sec. è stato segnato da un evento drammatico che ha avuto risvolti significativi anche in a.: l'attacco terroristico dell'11 settembre 2001, che ha provocato, com'è noto, la distruzione [...] vincitori, nel 1999, del concorso per l'addizione alla Galleria nazionale d'arte moderna a Roma), Gigon/Guyer e, soprattutto, i C. Bos (n. 1959), NOX.
Molto ricca appare anche la scena francese, dove spicca la figura di J. Nouvel (n. 1945), assieme a ...
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(I, p. 339; App. I, p. 15; II, i, p. 16; III, i, p. 12; IV, i, p. 21; V, i, p. 26)
Le proprietà dell'a. e le sue varie tipologie (a. potabili, a. minerali, a. industriali ecc.) sono descritte nel I vol. [...] d.l. 4 dic. 1993 nr. 496), che istituisce l'Agenzia nazionale per la protezione dell'ambiente (ANPA), e le Agenzie regionali per la punto di vista gestionale particolare interesse riveste il modello francese (CITEF 1995), che con una legge del 1964 ...
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I diritti dei consumatori nella Carta dei diritti dell'Unione Europea e nella Costituzione europea
La dimensione costituzionale dei diritti dei c. ha ottenuto la sua definitiva consacrazione con l'approvazione [...] documento giuridico, e su essa si incentrano ormai molte decisioni nazionali e della stessa Corte di giustizia.
Già tra gli obiettivi come è accaduto per l'omologo codice dell'esperienza francese o i progetti non portati a compimento dell'esperienza ...
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Con il termine comparativismo si intende l'attività di ricerca che si fonda sull'approccio comparativo allo studio di fenomeni distinti, separati gli uni dagli altri nel tempo e/o nello spazio. In alcuni [...] azione nel tempo. Lo studio comparato di Bloch sulla seigneurie francese e il manor inglese (vale a dire sulle diverse forme assunte di volta in volta, alle definizioni contemporanee dei confini nazionali. Ma anche così la scelta del piano formale ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] ingenti, sia in termini assoluti sia in rapporto al prodotto nazionale lordo (PNL). (Negli anni recenti, ad esempio, l' di forza nella guerra combattuta in Vietnam, prima contro i Francesi e due decenni dopo contro gli Americani e i Vietnamiti ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] , come pure di quella tedesca e francese.
Il diritto del lavoro, dunque, come dimostra questo capitolo di storia della cultura giuridica pur appena tratteggiato, non è il commento tecnico di questa o quella legge nazionale, ma è un campo fertile di ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] al servizio di tutti e della crescita del prodotto nazionale lordo. Si tratta cioè di un radicale rovesciamento di quella dell' ‟eucronia", nel periodo che va dalla Rivoluzione francese a gran parte dell'Ottocento, che idealizza invece una dinamica ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...