In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] tre grandi rivoluzioni dell’età moderna (inglese, americana e francese). D’altra parte, il legame tra i d. costituzionali 15° e il 16° sec., con la nascita degli Stati nazionali e delle monarchie assolute, che fu accompagnata dall’emanazione di ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] /1962, che, sulla base dell’art. 43 Cost. e dell’esempio francese (1945-6) e inglese (1948), sancisce la nazionalizzazione del settore e la nascita dell’Ente Nazionale per l’Energia Elettrica. La terza fase, caratterizzata dalla liberalizzazione del ...
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Drappo di stoffa, di uno o più colori e disegni: simbolo di una nazione, di un’associazione, di un partito, insegna di contingenti armati o di persone comunque raccolte per svolgere azione concorde. L’uso [...] è ritenuto una variante della b. della Rivoluzione francese. Adottato da Napoleone per le legioni lombarde e . rossa; nel 1848 fu issata sulle barricate e acclamata come bandiera nazionale (ma fu sostituita da quella tricolore) e nel 1871 fu la b ...
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Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] documentazione della storia marinara e dell’evoluzione della tecnica navale nazionale è raccolta principalmente in 5 musei navali: 2 della . Le Marine statunitense, russa, britannica e francese dispongono di sottomarini nucleari; le prime due ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] , 1878, 1889. Nei depositi (magasin central) della Biblioteca Nazionale (1858-68) H. Labrouste realizzò la copertura in v. York, 1954-58; O. Niemeyer, sede del Partito comunista francese a Parigi, terminata nel 1972; A. Jakobsen, ambasciata danese ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] i raccordi ideologici tra vari studiosi, al di là delle frontiere nazionali e continentali, si sono progressivamente intensificati. Ne è un esempio l’influenza del pensiero marxista su antropologi francesi quali M. Godelier e C. Meillassoux, su altri ...
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Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...] italiani, seguendo in molte parti il modello del code civil francese. In seguito vi furono apportate modifiche, finché venne riformato con sia da queste altrimenti stabilito. Compiuta l’unità nazionale, in Italia fu ovunque introdotto il codice sardo ...
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Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] la s. mortis causa è regolata dalla legge nazionale del soggetto della cui eredità si tratta al momento del defunto re (con la clausola, però, che le corone spagnola e francese restassero separate) – Filippo di Borbone (Filippo V, 1683-1746), nipote ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] 2 Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino francese 1789), ma, dall’altro, la sua stessa fosse un fatto politico fondamentale – come attesta la lotta di liberazione nazionale del biennio 1943-1945 – non traducibile, però, in termini ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] appartenenti a una specifica tradizione culturale, nazionale o etnica.
Linguistica
Il g. grammaticale sono conservati i tre g.; nella maggior parte, come nell’italiano e nel francese, sussistono solo due g., il maschile e il femminile; in alcune, ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...