Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] interni della città. L'archeologia europea continentale (specie francese e tedesca) ha invece approfondito l'analisi architettonica le basi per una grande e coerente tradizione nazionale. Va comunque tenuto presente che esistono interpretazioni ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] sistema mediato dà maggior peso ai cittadini su importanti materie di rilevanza nazionale, e in questo modo accresce la facoltà d'azione morale nell' del movimento di pensiero sfociato nelle Rivoluzioni francese e americana, infatti, pur se l' ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] una comunità evangelica, composta da tedeschi e francesi e protetta dall'ambasciata danese prima e Roma-Bari 2005, p. 437.
142 Così P. Chiminelli, Novissimi apologeti del cattolicesimo nazionale, «La Luce», 15, 11 gennaio 1922, 2, p. 1. Sull'autore ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] XVIII (primo periodo borbonico) e nel XIX (decennio francese e Italia unita dopo il 1860) portarono a secolarizzazioni XVI, o, se si vuole, il “fattore Chiesa” nella storia nazionale italiana» da allora in poi, «in parte trascende» il piano italiano ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] impetuosa della Gioventù sul modello della Jeunesse Catholique francese e belga e superando, grazie anche al all’Ac (30 dicembre 1978), cit.
70 Ai partecipanti alla VI assemblea nazionale dell’Ac (25 aprile 1986), in http://www.vatican.va/holy_father ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] umana è costituita da un'unica specie.
Il nascente nazionalismo dell'epoca indusse anche al tentativo di identificare le razze un fenomeno derivato. É Durkheim modernizzò la sociologia francese riprendendo la concezione comtiana secondo la quale solo ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] statuale, che a taluni parve rappresentare – nella continuazione del processo di unificazione nazionale – l’equivalente italiano della laicizzazione francese, finisse con il costringere i cattolici ad accantonare definitivamente ogni astensionismo e ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] proprie dei vincitori. In realtà, dopo la Rivoluzione francese del 1789 che viene convenzionalmente indicata come l'evento leadership in grandi e complesse istituzioni, come gli Stati nazionali o, magari, la Chiesa cattolica, avvalendosi di ogni ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] anche manuali di geografia, matematica, lingua francese, storia. Tra le pubblicazioni periodiche vi 1984, p. 176.
41 Ibidem, p. 182.
42 Istituzione di un’Opera nazionale per la buona stampa, «La Civiltà cattolica», 66, 1556, 17 aprile 1915, ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] si dimostrò un fattore di cruciale importanza per gli sviluppi futuri.
4. Lo sviluppo dello Stato nazionale moderno
Dalla Rivoluzione francese dobbiamo ora risalire al processo di sviluppo politico-sociale attraverso cui la ‛società secolare' giunse ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...