COLLA, Federico
Riccardo Faucci
Nato a Genova da Francesco e da Anna Poggi, in una agiata famiglia, il 14 dicembre del 1790, a diciotto anni entrò nel corpo dei veliti di Napoleone, un battaglione di [...] dì sconto di Genova, che avrebbe formato il primo nucleo della Banca nazionale sarda. Il parere, redatto da L. Provana di Collegno, fu l'importante problema politico della scelta del modello francese (esercito "di qualità", con basso rapporto fra ...
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FEDERICI, Romolo
Sandra Pileri
Nato a Roma nel 1825, studiò presso l'università romana. L'ascesa di Pio IX al soglio alimentò le speranze democratiche dei giovani romani, e il F. fu tra i promotori [...] e si stabilì a Parigi. Nella capitale francese continuò a battersi per l'indipendenza italiana: rappresentò Torino 1888, III, pp. 226 s.; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Roma 1896, pp. 450 s.; G. Casati, Diz. degli scrittori, Milano ...
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PARETO, Agostino
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 5 ottobre 1773, terzo figlio di Lorenzo Antonio e Angela Balbi. La famiglia paterna era di recente nobiltà, originaria della Fontanabuona, ascritta [...] e l’educazione nazionale, divenuto poi Accademia imperiale delle Scienze e Belle Arti. Nel giugno 1805, chiamato a esprimersi in quanto membro dell’Istituto nel plebiscito per l’annessione di Genova all’Impero francese, votò contro. Nonostante ...
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POGGI LA CECILIA, Giuseppe
Antonino De Francesco
POGGI LA CECILIA, Giuseppe. – Nacque a Piozzano, vicino Piacenza, il 20 agosto 1761 da Ignazio e da Caterina Arcelli. Di famiglia nobile, benché solo [...] prelato aveva inutilmente tentato di fondare una Chiesa nazionale nel Granducato di Toscana. Proprio la polemica mediante il quale, nel dicembre del 1798, il nuovo rappresentante francese François Rivaud tentò di porre fine alla lotta politica in seno ...
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GAJANI, Guglielmo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mercato Saraceno (Forlì) il 25 giugno 1819 da Pellegrino, piccolo proprietario terriero, e da Elisabetta Ricci. Cresciuto in una famiglia che anche nel [...] moti del 1845).
Con l'elezione di Pio IX il movimento nazionale dello Stato pontificio uscì finalmente allo scoperto; ma fu solo con per arginarne l'irruenza che, iniziato l'assedio francese, i triumviri lo delegarono con altri deputati all' ...
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FRANGIPANE, Cintio
Livio Antonielli
Nacque a Udine il 9 marzo 1765, dal conte Nicolò e da Laura dei conti Maniago. La famiglia paterna, da secoli investita dei feudi di Castel Porpetto e di Tarcento, [...] ottenendo che in luogo dell'attivazione di una guardia nazionale, si procedesse a un più modesto arruolamento volontario. 1806).
Il F. ebbe sempre fama di acceso sostenitore dei Francesi e delle idee di cui questi erano portatori, nonostante il suo ...
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DE DOMINICIS, Antonio
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ascoli Piceno, nelle Marche, il 2 genn. 1826.
Dopo aver studiato giurisprudenza, quasi certamente a Roma, cominciò ad esercitarvi la professione di [...] popolazione a dover manifestare la sua volontà unitaria e nazionale, nell'ambito di quella "sovranità" che i governi .
Il D. s'illudeva, per i suoi rapporti con l'ambasciata francese, di far sentire il peso del Comitato, mentre era invece l'altra ...
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ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] primi che a Roma accettarono le idee della Rivoluzione francese e tra i pochi che per esse operarono intensamente. p. 398 (per Angelo, p. 380); Id., La vendita dei Beni Nazionali nella Rep. Romana dei 1798-99, Roma 1960, passim. Per Angelo: Archivio ...
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PES, Emanuele, marchese di Villamarina
Piero Del Negro
PES, Emanuele, marchese di Villamarina. – Nacque a Torino il 15 novembre 1777, quarto figlio maschio del marchese Salvatore e di Teresa Vittoria [...] tra coloro che difesero la fortezza di Alessandria. Espulsi i francesi dal Piemonte, decise, in accordo con il padre, di altri critici liberali.
Nell’ottobre 1847 la svolta liberal-nazionale di Carlo Alberto lo pensionò. Fu creato senatore nel 1848 ...
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ECCLESIA, Vittorio
Marina Miraglia
Figlio di Carlo, nacque a Pieve di Scalenghe (Torino) l'11 febbr. 1847. Ancora bambino si trasferi con la famiglia a Torino, allora fiorentissimo centro di fotografia, [...] E. fu assunto come apprendista presso l'atelier di un rinomato fotografo francese (forse H. Le Lieure) ed esercitò poi presso di lui i , pp. 14, 40 e t.f.t.; M. A. Prolo, in Museo nazionale del cinema. Notiziario, 1976, rin. 31-33, p. 18; C. Cassio, ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...