PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1775 da Salvatore, principe di Strongoli, e Giulia Mastrilli.
Il [...] . Si addussero motivi di salute, ma in realtà era in disaccordo con la politica militare francese, contraria alla creazione di un esercito nazionale ben organizzato. Pur godendo della fiducia del generale Étienne Jacques Macdonald, che gli avrebbe ...
Leggi Tutto
MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] a villa Spada, mentre guidava un ultimo assalto contro le truppe francesi, il M. fu ferito al petto da un colpo di I-II, a cura di L. Ambrosoli, Milano 1974, ad ind.; Ed. nazionale degli scritti di G. Garibaldi, VIII, Epistolario, 2, 1848-49, a cura ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] e di migliorarne il repertorio con la traduzione di drammi francesi o con l'allestimento, nel 1759, della tragedia MissSara Sampson anche perché le sue ambizioni di creare un teatro nazionale tedesco mal si conciliavano con le idee francofile e ...
Leggi Tutto
PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] ’età minorile. Nel luglio 1800, durante l’occupazione francese, guidò la milizia civica; sotto la seconda Cisalpina 1801, in Mambelli, 1963, p. 70) fu comandante della Guardia nazionale e commissario di guerra. A quel periodo risale l’impegno per ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] nel 1851, da una famiglia di imprenditori di origine francese) aveva sposato il G. nel 1871, per poi , Milano 1865, pp. 34-36; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale (1848-1890), Terni 1890, p. 535; Id., Il Parlamento italiano nel ...
Leggi Tutto
BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] o successive ai Mercuri, di specifico interesse nazionale o di più ristretto ambito regionale. Non tanto l'Historia della Disunione del Portogallo, ebbero traduzioni in latino, francese e portoghese, quando non furono ristampati varie volte a sua ...
Leggi Tutto
PES, Salvatore, marchese di Villamarina
Umberto Levra
PES, Salvatore, marchese di Villamarina. – Nacque a Cagliari il 31 agosto 1808, primogenito del marchese Emanuele e di Teresa Sanjust di San Lorenzo.
Apparteneva [...] a Parigi. Non gli fu facile l’approdo nella capitale francese nell’ottobre 1852, dopo che per un anno d’Azeglio Cavour nell’Epistolario di C. Cavour, edizione della Commissione nazionale, interamente pubblicato, volumi I-XXI, Bologna, poi Firenze ...
Leggi Tutto
LUCCHESINI, Girolamo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 7 maggio 1751, primo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1761 la famiglia si trasferì a Modena, dove il [...] il L. condusse le trattative con il comando francese.
Nel 1793 fu nominato inviato straordinario a Vienna arti di Modena, s. 6, XX (1978), pp. 113-143 (v. anche Edizione nazionale delle opere di L. Spallanzani, I, Carteggi, VI, a cura di P. Di Pietro ...
Leggi Tutto
CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] di Peppino Garibaldi, in un reggimento inquadrato nell'esercito francese.
Dopo un periodo di intensa istruzione militare a Montélimar per il riscatto delle case I.N.C.I.S.
Membro della direzione nazionale del P.R.I., il C. fu con l'ala sinistra'del ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] che si deve la fortuna dell'opera presso la corte francese.
Nel 1674, con la maggiore età di Francesco II, , 15 agosto - 1° sett. 1895; I. Malfatti, G. G., in La Rassegna nazionale, 16 sett. 1903, pp. 203-220; G. Cavazzuti, Di Alfonso III d'Este, ...
Leggi Tutto
nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...