CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] personalmente interessato: a lui risale il finariziamento della traduzione in francese del Nuovo saggio sull'origine delle idee (come risulta da .
Neppure di fronte agli eventi dell'unificazione nazionale rinunciò al proprio consueto distacco, né al ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] Governo nella sua grande opera di assestamento e di pacificazione nazionale", con un provvedimento che, "per la prima volta", in polemica con i "parlamenti discendenti dalla rivoluzione francese", la bontà di una rappresentanza organica della nazione ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] degli scioperanti si schierò lo stesso ministro del Lavoro francese Sembat, al quale non sfuggiva di certo che una Le forme di lotta e di solidarietà. Relazione al congresso nazionale dell'azione diretta in Modena, ibid. 1912; Sindacalismo e ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] necessaria.
Il L. sostenne questa linea sia al congresso nazionale socialista di Imola del 1902 - dove presentò una della Confédération générale du travail e al congresso degli universitari francesi, nei quali si esortavano gli operai e gli studenti ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] tradotta da E. Codignola nel 1921, e alcuni degli autori classici della tradizione francese, da B. Pascal a F.-R. de Lamennais, a F.-R. Fanfani e di E. Mattei, presidente dell'ENI (Ente nazionale idrocarburi) che rilevò l'azienda - e a effettuare la ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] passo successivo fu, il 12 maggio 1499, il matrimonio francese di Cesare, patrocinato da Luigi XII, con Carlotta ; Il mito di L. B. nell'età contemporanea. Atti del Convegno nazionale di studi,( 2002, Ferrara 2003; G. Zarri, Tra monache e confessori ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] Napoli B. visse l'invasione ispano-francese, l'occupazione della città da parte dell'esercito francese (25 luglio 1501), poi la guerra la preponderanza dei magnati si accordò con il partito nazionale del primate G. Laski, appoggiò le rivendicazioni ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] materiale manoscritto dell'Accademia conservato nella Biblioteca nazionale di Firenze) sono raccolte in dodici più progetti di quanti non potesse condurre in porto. Dal francese tradusse due testi non propriamente letterari: l'anonimo Il mendicare ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] al governo sulla scorta degli esempi della legislazione francese, "precorritrice di ogni odierno progredimento dei 48) una legge per la vendita di parte dei beni nazionali approvata nonostante l'opposizione, forse personalistica, del democratico P. ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] Roma il 14 aprile, all'inizio dell'assedio francese fu nominato da Garibaldi aiutante di campo e in e i suoi tempi, Venezia s.d.; G. Carducci, G. M., in Ed. nazionale delle opere di G. Carducci, XVIII, Poeti e figure del Risorgimento, Bologna 1939, pp ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...