CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] conoscere di persona il celebre filologo e storico francese J. Mabillon, che lo ricorderà con parole lusinghiere Per i manoscritti e le opere ined. del C. si veda Firenze, Bibl. nazionale, Magliab., cl. VIII, s. 623: G. M. Cenni, Lettere ad Antonio ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] inaccettabili. Fu allora che abbracciò apertamente la causa nazionale, scrivendo, seppur anonimamente, l’indirizzo Pro causa italica ad episcopos catholicos (Roma 1861), subito tradotto in italiano e francese, che venne posto all’Indice: si sottrasse ...
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FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] .
La linea italiana prevalse nei confronti di quella francese anche quando si trattò di introdurre nei modelli propri , che faceva capo all'attivismo di L. Gedda, il presidente nazionale dell'Azione cattolica negli anni del dopoguerra, che tra l'altro ...
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DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] (1º-2 apr. 1810) e la partecipazione al concilio nazionale di Parigi (giugno 1811). In questa occasione il D., D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante la Rivoluzione e l'Impero francese, Torino 1892, pp. 35 s., 206; S.Pola, I moti delle ...
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GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] vicini nel tempo (Benedetto Accolti e l'umanista francese Guillame Budé). Il primo frutto di questa attività et Damiani (pp. 168-182). Nel ms. H.VI.16 della Biblioteca nazionale di Torino ci è giunto il De vera felicitate dialogus, con dedica a ...
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BONSIGNORI (Bonsignore), Stefano
Lucia Sebastiani
Nato a Busto Arsizio il 23 febbr. 1738 da Giovanni Battista, mercante di cotone, e da Giovanna Galeazzi, dopo i primi studi compiuti nella città natale [...] conquistato presso il Bonaparte al momento dell'entrata delle truppe francesi a Milano dopo Marengo. Sembra che al B. e idee al liceo di Brera, nominandolo membro dell'Istituto nazionale e affidandogli nel giugno 1803 la carica di vicedirettore ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] a Baiona: la nomina di un nunzio con un passato francese poco pulito si presentò a un certo punto come un ottimo Saulx-Tavannes luogotenente generale di Borgogna, si conservano nella Biblioteca Nazionale di Parigi (Fonds français, 4632, f. 2; 15877, ...
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JANNI, Ugo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque all'Aquila, il 10 sett. 1865, da Enrico e da Carilia Strina, in una famiglia agiata e fortemente impegnata nella causa della Unità d'Italia.
Il padre era stato [...] non mancarono svariati tentativi di dar vita a una Chiesa nazionale in sintonia con la linea teologica dei vecchio-cattolici; delle Chiese evangeliche italiane; contrastò l'uso del francese nelle pubblicazioni e nel culto. Anche il lavoro sulla ...
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CHIGI, Flavio
Concetta Maria Lipari
Nacque a Roma il 31 maggio 1810, nono dei dodici figli del principe Agostino Chigi Albani e della principessa Amalia Carlotta Barberini. La sua formazione fu tipica [...] più sperare nell'aiuto dell'Austria, in attesa dello sfaldamento della compagine nazionale italiana, nel quale fideisticamente sperava, aveva bisogno dell'appoggio francese; contava quindi sull'azione del nunzio per sostenere la pressione che i ...
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FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] Gregorio quando nel 1809 Roma passò nuovamente sotto la dominazione francese.
Autorizzato questa volta a rimanere nella sua abbazia a titolo monachesimo italiano dalle riforme illuministiche all'Unità nazionale. Atti del II Convegno di studi storici ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...