Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] da Giovannino de’ Grassi e Belbello da Pavia (Firenze, Biblioteca Nazionale); Les heures de Yolande de Flandre, della scuola di J. de Pucelle; Les grandes heures de Rohan, di artista francese; Les très riches heures du duc de Berry, dei fratelli de ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] esterna di Selgiuchidi e Bizantini provocò il crollo dello Stato nazionale armeno, nel 1045 annesso da Bisanzio. Nel 1064 provocarono gravissime persecuzioni (1827-28). L’intervento austro-francese, invocato dal sultano Mahmūd vinto dai Russi, servì ...
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Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] ). Nell’ex-convento di S. Matteo ha sede il Museo nazionale e civico. Nel Museo dell’Opera del duomo sono sculture e cardinali e 28 fra abati e vescovi, quasi tutti francesi, che proclamarono la superiorità del concilio sul papa; trasferitosi ...
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Musica
Spettacolo, detto anche melodramma, in cui l’azione teatrale si sviluppa attraverso la musica e il canto. Pur assumendo denominazioni diverse a seconda di argomento (o. buffa, o. seria), epoca e [...] , inaugurato dal Faust (1859) di C. Gounod. Tra i grandi operisti francesi: H. Berlioz, C. Saint-Saëns, G. Bizet e J. Massenet.
Anche in altri paesi europei venne elaborata un’o. nazionale nella lingua locale: molto attive furono le scuole russa (M.I ...
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Botanica
Si dice di parti od organi che non sono uniti fra loro o con altro organo; per es., i filamenti staminali l. (nella sofora e in altre Fabacee), che si contrappongono a quelli uniti o concresciuti, [...] l. pensatori si caricò poi, nell’età della Rivoluzione francese, di elementi antireligiosi e anticlericali e, nell’Ottocento, Comunità religiosa protestante che, a differenza della Chiesa nazionale, si rifiuta di ammettere qualsiasi rapporto con lo ...
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Giorno o periodo di tempo destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere, spesso collegato al ritmo delle stagioni o al compiersi di determinati periodi di [...] grandi monarchie; ebbero grande sviluppo con la Rivoluzione francese (che ad alcune diede carattere addirittura antireligioso) e con il 19° sec., quando ogni Stato ebbe la sua f. nazionale (spesso commemorativa dell’indipendenza: per es., USA, 4 ...
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Calvinista (Vézelay, Borgogna, 1519 - Ginevra 1605). Fu professore di greco a Losanna e attivo propagandista del calvinismo in Svizzera, in Germania e anche a Parigi (1557); e scrisse, contro S. Castellion, [...] giovanile, le lettere, la Vita Calvini (1564; in francese 1565) e la Histoire ecclésiastique des églises réformées du royaume nel convento di Clermont presso Beauvais e detto perciò Codex claromontanus (ora nella Biblioteca nazionale di Parigi). ...
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Pedagogista francese (Reims 1651 - Rouen 1719), fondatore della congregazione dei "fratelli delle scuole cristiane". Nato da famiglia di magistrati, si laureò in teologia dopo avere studiato alla Sorbona [...] scuola diretta dai "fratelli". La frequenza era gratuita; il sistema di insegnamento, basato sullo studio della lingua nazionale e di discipline pratiche, rappresentò nel campo dell'educazione un notevole progresso. G. B. scrisse opere ascetiche ...
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ISLAMISMO
Olivier Carré
(XIX, p. 603; App. I, p. 739; IV, II, p. 236)
A partire dagli anni Settanta il termine ''islamismo'', oltre al suo significato prettamente religioso, ha accentuato il suo valore [...] Sudan i Fratelli musulmani dagli anni Cinquanta (=Fronte nazionale islamico degli anni Ottanta); in Nigeria la setta ) tradotte rapidamente e diffusamente dal 1950, in arabo, turco e francese (per l'Africa nera francofona). Le opere di Quṭb, in ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] di s. Bartolomeo che nel 1572 decimò il protestantesimo francese. Anche se la riconciliazione delle memorie è un processo hanno obbligato le singole C., come pure gli organismi nazionali e internazionali che ne dipendono, a operare tagli dolorosi a ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...