LONGOBARDO, Niccolò (Long Huamin, Jinghua)
Elisabetta Corsi
Nacque a Caltagirone il 10 sett. 1565 da Francesco, di famiglia patrizia, e da una tale Pernuzza. Nel settembre del 1581 entrò nel collegio [...] dal domenicano Juan Bautista Morales e successivamente tradotta in francese dall'abate de Ciré nel 1701 col titolo Traité (1962), pp. 83-91; C. Oliva, Un precursore della liturgia in lingua nazionale p. N. L. S.I., in La Civiltà cattolica, 1968, pp. ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] nel 551 era in procinto di tradurre in italiano il testo francese dell'opera di Calvino e il libretto di un vescovo Londra, della Bibliothèque Nationale di Parigi, della Biblioteca nazionale di Firenze non hanno dato alcun risultato. Da notare ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] subito il 12 maggio 1500 presso Viterbo dall'ambasciatore francese René d'Agrimont, depredato mentre si recava Roma e un'egloga pastorale in forma dialogata in 182 versi (Roma, Biblioteca nazionale, Vitt. Em., 55).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] la "S. Bonamici e Compagni, Tipografi - Editori" stampava l'editio princeps Della nazionalità italiana di Giacomo Durando, la prima edizione integrale del Sommario del Balbo, la versione francese degli Ultimi casi di Romagna dell'Azeglio e dell'opera ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] di un Leo o di un Hurter in antitesi al razionalismo francese testimonia in lui la presenza di una sensibilità aperta verso l 147, 219, 223 ss., 228, 252; Carteggi di C. Cavour (ed. nazionale), La questione romana, Bologna 1929, I, p. 77; II, pp. 8 ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] Marengo il Piemonte era stato di nuovo occupato dai Francesi e il fratello, chiamato dalla Commissione esecutiva del Piemonte a insegnare teologia morale all'Università di Torino (da regia divenuta nazionale), cercò più volte di convincere il L. a ...
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CAPASSI, Gerardo
Franco A. Dal Pino
Nacque a Firenze da Bernardo di Antonio Capassi e da Caterina di Francesco Zuccagni il 22 genn. 1653 ed ebbe, al battesimo, il nome di Antonio. Entrato tra i servi [...] ecclesiastica, avvalendosi di urna buona conoscenza del francese e anche delle lingue greca ed ebraica.
XII, f.24 (Schelstrate a Magliabechi circa il C., 1688). Napoli, Biblioteca nazionale: ms. XIII. AA. 66, ff. 105, 117, 118, 156v (Schelstrate ...
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DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] antiaristocratica e istituito un governo provvisorio sostenuto dai Francesi, il D. si affrettò a prestare il Notizie storiche, Bergamo 1939, pp. 455-476; 1 Comizi nazionali di Lione per la costituzione della Repubblica Italiana, a cura di ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] . von Metternich il ritiro delle truppe austriache e francesi dallo Stato pontificio dove erano state chiamate dopo la ci fosse anche quella del coinvolgimento del Papato in una guerra nazionale. La conclusione fu che un giorno dopo aver firmato l' ...
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Stato della Chiesa
Nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio di San Pietro sul ducatus bizantino, sovrapposizione realizzatasi verso la metà del sec. 8°. Di un duca bizantino [...] autoritari. A fronte della progressiva crescita del movimento nazionale in tutta la Penisola e alla sfida unitaria che dell’Austria e alla solidarietà delle forze conservatrici e cattoliche francesi. E quando queste vennero meno l’antico S. della C ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...