Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Ruffini
Francesco Barbieri
Franca Cattelani Degani
Paolo Ruffini, medico e matematico, deve la sua fama principalmente ai risultati ottenuti nel campo delle equazioni algebriche, anche se i suoi [...] e analisi presso l’università, che con l’occupazione francese aveva subito sostanziali trasformazioni. Dal 1803 al 1807 ’analisi dei manoscritti di questi (conservati presso l’Accademia nazionale di scienze lettere e arti di Modena) sono emerse ...
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Colesterolo
Giancarlo Urbinati
Il colesterolo (dal greco χολή, "bile", e στερεός, "solido") deve il suo nome all'essere stato identificato per la prima volta nei calcoli biliari. È una sostanza di fondamentale [...] colesterolo, isolato nella seconda metà del Settecento dal chimico francese Poulletier de la Salle (De Fourcroy 1789) dall' del problema portarono presto all'elaborazione di un programma nazionale di educazione sul colesterolo (National heart, lung, ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] Milano 1880, p. 207; S. Nicastro, I commentari della Rivoluzione francese di L. P., in Studi storici di A. Crivellucci, X, . 436 s.; M. Rosi, L. P., in Dizionario del risorgimento nazionale. Dalle origini a Roma capitale. Fatti e persone, a cura di M ...
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Vaccino
Augusto Panà
Anna Spinaci
Il termine vaccino (dall'aggettivo latino vaccinus, derivato di vacca, "vacca") in origine fu utilizzato per indicare sia il vaiolo dei bovini (vaiolo vaccino) sia [...] germi attenuati. Nel 1885, il biologo francese applicò a un ragazzo il primo trattamento pubblica, "Profilassi Vaccinale", 1999, 55, pp. 3-4.
Piano sanitario nazionale per il triennio 1998-2000: un patto di solidarietà per la salute. Decreto ...
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ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] eletto il 28 agosto deputato per Bologna all'Assemblea nazionale dei popoli della Romagna, il 6 settembre partecipò all Ilvaccino o cowpox, il vaiuolo pecorino, il cimurro o gourme dei francesi, il moccio o morva, la rogna, le affezioni carbonchiose e ...
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BUFALINI, Maurizio
Manzotti[/
Nato a Cesena il 4 giugno 1787, dopo aver frequentato i ginnasi di Cesena e di Rimini studiò medicina nell'università di Bologna. Passò a Pavia, dove insegnava A. Scarpa, [...] dell'insieme totale, censurava nondimeno il francese per non avere sufficientemente valutato la Pedagogia, I, s.l. né d., pp. 202-06; T. Sarti, Il Parlam. subalpino e nazionale, Roma 1896, pp. 183 s.; Diz. del Risorg. naz., II, pp. 440 s.; Enc. ...
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PASTRONE, Giovanni
Elena Dagrada
PASTRONE, Giovanni. – Nacque ad Asti il 13 settembre 1883, primogenito di Gustavo Ernesto e Luigia Mensio, seguito dalla sorella Marina e dal fratello Alberto.
Il padre era [...] e della scelta dei collaboratori. Riuscì a sottrarre alla casa francese Pathé numerosi tecnici e artisti di valore, fra i quali morì a Torino il 27 giugno 1959.
Fonti e Bibl.: Museo Nazionale del Cinema di Torino: fondo G. P.; fondo Itala Film; fondo ...
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FICHERA, Gaetano
Salvatore Vicario
Nato a Catania l'8 marzo 1880 da Filadelfo, ingegnere, e da Anna Gallo, studiò medicina e chirurgia all'università di Roma, ove si formò alla scuola di illustri maestri: [...] a Milano, a opera di L. Mangiagalli, l'Istituto nazionale Vittorio Emanuele III per lo studio e la cura del cancro . chirurgica, XII (1905), pp. 250-270, 299-319 (in francese, Sur l'hypertrophie de la glande pituitaire consécutive à la castration, in ...
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BIETTI, Giambattista
Michele Virno
Josè Pecori Giraldi
Nacque a Padova il 29 apr. 1907 da Amilcare e da Clelia Engel. Studiò medicina.e chirurgia nell'università di Bologna, dove si laureò con lode [...]
Il B. fu un uomo di grande cultura e grande didatta in campo nazionale e internazionale, facilitato in ciò dalla padronanza dell'inglese, del tedesco e dei francese e dalla conoscenza del russo e del giapponese. Ricoprì incarichi di insegnamento in ...
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BASSI, Agostino
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Mairago (Lodi). il 25 sett. 1773, da Onorato e da Rosa Sommariva. Studiò giurisprudenza a Pavia, dedicandosi contemporaneamente a studi di fisica, chimica., [...] in esso difendeva il valore delle ricerche chimiche del francese J.-A. Chaptal applicate all'enologia.
Ma le Le sue opere furono ristampate nel 1895 a cura d'un comitato nazionale sotto gli auspici della Società medico-chirurgica di Pavia. Morì a ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...