CAMPI, Paolo Emilio
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile cittadina, nacque a Modena il 6 apr. 1729 da Cesare e da Cecilia Donesmondi. Nel 1743 fu iscritto al Collegio dei nobili di S. Carlo, [...] di cultura teatrale che contemplava l'imitazione del grande teatro tragico francese (soprattutto di Racine di cui il C. tradusse, a sufficiente chiarezza l'intento di dotare il teatro nazionale contaminando le due maggiori tradizioni cui miravano i ...
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COLLINA, Bonifacio
Madga Vigilante
Nacque a Bologna nel 1689 da Pietro e Giacoma Santi. A quindici anni vestì l'abito dei camaldolesi nel monastero di Classe di Ravenna dove professò i sacri voti il [...] ha fatto subire ai testi originali, sostituendo gli alessandrini francesi, dal ritmo troppo monotono, con l'endecasillabo sciolto, opere esemplate sui tragici greci un tipo di tragedia "nazionale", con riferimenti alla storia medievale e moderna, il ...
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BORGHI, Carlo
Claudia Micocci
Nato a Milano il 12 sett. 1851. Dopo gli studi al liceo Parini si laureò in legge a Pavia nell'anno 1871. Già dal dicembre 1867 faceva parte del gruppo di giovani che, [...] alle nuove correnti scapigliate, scoprì il romanzo francese conservando una speciale predilezione per Balzac ma sviluppando 1881; nello stesso anno, in occasione dell'Esposizione nazionale di Milano, scrisse la monografia Palazzi e monumenti per ...
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CECCHI, Alberto
Nicola Merola
Nacque a Roma l'11 ott. 1895, unico maschio dei cinque figli di Luigi e Anna Moraldi. Il padre, capitano dei bersaglieri, era toscano, mentre la madre apparteneva a una [...] dal fronte dopo l'armistizio, entrò nella redazione dell'Idea nazionale, sulla cui terza pagina tenne fino al 1924 la colonnina la produzione più interessante del C. andrà individuata nel Teatro francese, con prefazione di S. D'Amico, Milano 1935 (la ...
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FERRARI, Oreste
Maria Garbari
Nacque a Locca di Ledro (oggi Bezzecca, in provincia di Trento) il 5 maggio i 890 da Giuseppe e da Erminia Bartoli. Nonostante le modeste condizioni economiche della famiglia [...] e prose e traduzioni di liriche e prose di autori tedeschi e francesi. Per la Legione trentina curò nel 1925 il volume Martiri ed eroi nel settembre 1945, fu eletto membro della Consulta nazionale per il Trentino su designazione del Partito d'azione, ...
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CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] di censura. Si arruolò poi nel battaglione veronese di fanteria nazionale, in cui ebbe il grado di tenente, e prese politici che prudentemente non divulgò (vi definiva tra l'altro Francesi ed Inglesi "birbanti del pari"), mentre pubblicò le Lettere di ...
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OXILIA, Adolfo
Marco Giovannoni
OXILIA, Adolfo. – Nacque a Parma l’11 luglio 1899 in una famiglia di origine piemontese, primogenito di Felice e di Vittoria Fantina De Zanchi.
Il padre, ufficiale di [...] Giuliotti e a Papini favorì il sorgere di un comitato nazionale per la promozione e la pubblicazione delle opere: furono previsti di Mal’Aria» di Arrigo Bugiani il poema in lingua francese Épanouissement de l’amour ultime (Pisa 1977), dialogo galante ...
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BENIGNI, Fortunato
Gian Franco Torcellan
Nato il 6 giugno 1756 a Montecchio, oggi Treia (Macerata), da famiglia benestante e colta (i fratelli Giovan Callisto e Telesforo furono letterati di una certa [...] ott. 1831), Fermo 1860; D. Spadoni, Prima dell'invasione francese. (Un'accademia e un giacobino di Montecchio), in un numero del Settecento, in Riv. stor. ital., LXXXV(1963), pp. 803 ss.; Dizionario del Risorgimento nazionale, II, pp. 235 s. ...
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GAZZINO, Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 30 luglio 1807 dal capitano Antonio. Svolse gli studi elementari presso il seminario arcivescovile della sua città, e quelli di [...] nel 1850 una cattedra di lettere italiane nel Collegio nazionale di Genova, cui si aggiunse nel 1856 l' . Torino 1853, duramente censurata per essere stata tratta da una traduzione francese in prosa), Le sette corde della lira di George Sand (Novara ...
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BROGLIO D'AJANO, Saverio Latino
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Pietro e di Rita Giovannetti, nacque a Treia (Macerata) il 28 ott. 1749.
Allievo dei collegi dei gesuiti di Recanati e Macerata, quindi [...] avrebbe dovuto emulare, ma mai imitare, i Francesi.
La Restaurazione escluse il B. dai pubblici G. Mazzoni, pp. 416, 525 (anche per Venanzio); Dizionario del Risorgimento nazionale, II, ad voces. Per Andrea: Archivio di Stato di Roma, Tribunale ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...