GIORGIERI CONTRI, Cosimo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 16 ag. 1870 da Tommaso e Maria Frediani, in una famiglia aristocratica originaria di Massa.
Rivelando precoci doti artistiche, appena diciassettenne, [...] , con la poesia dei parnassiani e con il tardo simbolismo francese e fiammingo (J. Laforgue, M. Maeterlinck, F. Jammes 1899) seguirono: la "commedia per lettura" Un autunno (in Rassegna nazionale, 1° ott. 1899, pp. 575-612); il dramma Flutti ...
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GERACE, Vincenzo
Carlo D'Alessio
Nacque a Cittanova (Reggio di Calabria) il 29 giugno 1876, primogenito di otto figli, da Giovambattista e Maria Angiola Giovinazzo.
Negli anni della prima giovinezza [...] Battista e Leonetta.
Nella sezione Manoscritti della Biblioteca nazionale di Roma sono conservati gli epistolari del G. con Antologia, 1° sett. 1928, pp. 306-311; Un umanista e poeta francese. A. Mortier, ibid., 16 ott. 1929, pp. 454-466; Avevamo ...
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BOCALOSI, Girolamo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B., desumibili per lo più dalle sporadiche allusioni sparse nelle sue opere. Nato a Firenze, si formò probabilmente nell'ambiente [...] tutta Italia" (Berengo).
Dal 1797, dopo l'arrivo dell'armata francese in Italia, il B. visse a Milano, dove gli fu di Panazzi al popolo, in L'apporto delle Marche al Risorgimento nazionale, Ancona 1961, p. 52. Per le indicazioni bio-bibliografiche più ...
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CHIOSSONE, David Michele
Claudio Meldolesi
Nacque a Genova il 29 ott. 1820 da Giambattista e da Antonietta Calcagno. La passione per il teatro si manifestò in lui precocemente. "Cominciò a scrivere [...] , pur estranea alle sue corde: Viva l'Italia, canto popolare nazionale (musicato dal maestro G. Novella); Dio a Pio IX, Pio La suonatrice d'arpa, ibid. 1853 (ripubbl. in trad. francese Emilie ou lajoueuse de harpe, Rome 1880); L'ultimo addio, Firenze ...
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FALCUCCI, Francesco Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 4 ott. 1835 a Magna Soprana, casale presso Rogliano (Capo Corso), all'estremo Nord della Corsica, in una famiglia benestante di antica [...] di ottobre del 1860 che si arruolò nel III battaglione della guardia nazionale toscana e partì per Milano, dove, dopo un discorso pubblico di , catalani, greci, portoghesi, spagnoli, inglesi e francesi. L'opera non si limita, infine, solo al ...
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BUSCAINO CAMPO, Alberto
Emerico Giachery
Nacque a Trapani il 26 genn. 1826 da Nicolò, possidente e commerciante, e da Giovanna Campo; adottò come secondo cognome quello della madre. Dopo un esordio [...] il B. esulò a Marsiglia, dove attese a studi di francese e di spagnolo, e poi in Toscana, dove riprese i in un commosso sonetto la gioia di vedere infine realizzato con l'unità nazionale il sogno più caro della sua vita.
Sfuggito, la sera del 15 ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] fino al 1926, della Milizia volontaria per la sicurezza nazionale (MVSN) - fu dapprima arrestato per aver criticato il M. Giroud et al., Abumanesimo. Audiberti - J., in Quaderni del Novecento francese, 1984, n. 8 (numero unico); D. Perrone, I sensi e ...
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PIZZORUSSO, Arnaldo
Giovanna Angeli
PIZZORUSSO, Arnaldo. – Primogenito di Giuliano, avvocato, e di Eva Barsanti, nacque a Bagni di Lucca il 29 maggio 1923.
Dopo gli studi superiori al liceo classico [...] 1953 conseguì la libera docenza in lingua e letteratura francese e si trasferì all’Università di Pisa dove restò 2008, pp. 105-108; C. Ossola (commemorazione tenuta presso l’Accademia nazionale dei Lincei, 22 giugno 2012), Ciò che debbo a A. P.: www ...
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CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] , il latino, il greco tanto antico che moderno, il francese, il tedesco e lo spagnolo. Nella lettera di premessa al e G. Carducci. I problemi dell'indipendenza e dell'unità nazionale erano spesso argomento di primo piano (cfr. a questo proposito ...
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PALMIERI DI MICCICHE, Michele
Lina Scalisi
PALMIERI di Miccichè, Michele. – Nacque a Termini Imerese nel novembre 1779 dal barone Placido e da donna Rosalia Morillo.
Quartogenito di sette figli, visse [...] in competizione con l’Austria.
Fu una delusione per Palmieri e per quanti avevano sperato in una politica francese in difesa delle aspirazioni nazionali dei popoli, che egli espose nell’opera Le duc d’Orleans et les emigrés français en Sicile ou ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...