DI CROLLALANZA, Giovanni Battista
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 19 maggio 1819 a Fermo (prov. di Ascoli Piceno), dove suo padre, il nobile Pietro, abbandonata l'avita Chiavenna (Sondrio) a causa [...] Giovanna d'Arco (Narni 1859 e 1862), poi tradotta in francese, che suscitò polemiche per la tesi sostenutavi di un'origine italiana in Italia non vi è nulla di equivalente (a livello nazionale, non locale, e comprendente le famiglie estinte) per ...
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GRILLO-CATTANEO (Grillo-Cattaneo-Leonardi), Niccolò Leonardo
Calogero Farinella
Nacque a Genova dal marchese Leonardo e da Caterina (o Maria Caterina) Grimaldi, il 26 ag. 1755. Era il secondo di cinque [...] . Nel 1811, per questa posizione critica verso l'amministrazione francese, un ordine imperiale lo tenne per cinque mesi a Parigi dicembre 1805 era stato chiamato a far parte dell'Istituto nazionale ligure; vi presentò la memoria Dell'uso e abuso de ...
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GRIFO, Antonio
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del secolo XV, probabilmente intorno al 1430.
Le scarse notizie sulla vita del G. si ricavano in modo indiretto dalla silloge [...] poetica (conservata nel codice della Biblioteca nazionale Marciana, Mss. it., Z.64 [= 4824]), a lui attribuibile sulla base di alla morte di lei, nel 1497, e all'invasione francese, in seguito alla quale il suo atteggiamento encomiastico verso ...
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BUTI, Francesco
Ariella Lanfranchi
Nacque a Narni, figlio di Giovanni Battista, nel 1604 (come sostengono il Cametti e il Ghislanzoni in base a documenti inediti, mentre la maggior parte degli studiosi [...] la prima volta, doveva segnare l'ingresso sulla scena francese del fastoso melodramma all'italiana: cioè l'Orfeo, dal Caproli e da altri, che sono oggi conservate alla Biblioteca nazionale di Parigi.
Bibl.: P. Mandosio, Biblioteca Romana, II, Romae ...
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GIGLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Siena il 14 ott. 1660 da Giuseppe Nenci e Pietra Fazoni. Nel 1674, alla morte del padre, fu adottato dal prozio materno, privo di eredi, che gli impose il proprio [...] passare quasi inosservato il legame con l'originale francese, sul quale hanno invece insistito i biografi ottocenteschi presso la Biblioteca comunale di Siena e la Biblioteca nazionale di Firenze. I Componimenti teatrali furono pubblicati a Siena ...
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COLTELLINI, Lodovico
Roberto Volpi
Nacque a Livorno il 20 ott. 1720 da Antonio e da Elisabetta Antonia Cornacchini. Il padre, ufficiale di polizia, promosso alla carica di bargello, trasferì la famiglia [...] latina, la storia medievale, la letteratura italiana e francese, la fisica e la botanica. I riconoscimenti non attenta ricerca come pienamente inserito nel circuito della grande erudizione nazionale. Il tono del necrologio di Scipione Maffei, da lui ...
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GUACCI, Maria Giuseppa (Giuseppina)
Silvana Musella
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 20 giugno 1807 da Giovanni e da Saveria Tagliaferri. Ebbe tre fratelli: Carlo, Francesco ed Elisabetta. Le notizie [...] , L. Ariosto e A. Buonafede); in seguito studiò il francese. Notizie sulla giovinezza e l'iniziazione letteraria si trovano in una e nel faldone segnato ms. XXXIV.C.9) e nella Biblioteca nazionale di Firenze (Carte di casa Ricciardi).
P.E. Imbriani, ...
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FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] universale, che il medesimo ha trasportato in verso sciolto de la traduzione francese de le Notti del celebre Odoardo Young (s.n.t.); In perduti tutti.
Fonti e Bibl.: Presso la Biblioteca nazionale di Napoli si conservano gran parte delle opere del ...
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GAROGLIO, Diego
Domenico Proietti
Nacque a Montafia, nell'Astigiano, il 4 genn. 1866 da Luigi, magistrato, e da Ernestina Pugno. Compiuti gli studi superiori, ottenne una borsa di studio per la facoltà [...] altro più interessante l'ampia sezione di poesie tradotte (dal francese, spagnolo, portoghese, inglese e tedesco) sia per gli autori lo stile declamatorio, arricchito da più decisi accenti nazionalisti, rievocando figure e fatti della storia italiana ...
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GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] vicini nel tempo (Benedetto Accolti e l'umanista francese Guillame Budé). Il primo frutto di questa attività et Damiani (pp. 168-182). Nel ms. H.VI.16 della Biblioteca nazionale di Torino ci è giunto il De vera felicitate dialogus, con dedica a ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...