PASCAL, Carlo
Giorgio Piras
– Nacque a Napoli il 21 ottobre 1866 da Stefano e Maria Gaetana Lapegna (la famiglia era di lontana origine francese) e fu fratello del matematico Ernesto (1865-1940).
Laureatosi [...] e n. 37).
Nel 1916 diede vita al «Corpus Scriptorum Latinorum Paravianum», che si proponeva di essere «una collana nazionale di classici latini, ricondotti alla genuina lezione dei codici, liberati dalle troppe congetture di cui i filologi li avevano ...
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LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] al pubblico italiano l'opera del poeta belga in lingua francese É. Verhaeren, di cui tradusse Il Belgio sanguinante, Lanciano firmando il programma della sua nuova formazione politica, l'Unione nazionale, reso noto l'8 nov. 1924. Nel febbraio 1925 ...
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GIUSTI, Wolfango (Wolf)
Emanuela Sgambati
Nacque a Firenze, il 2 ott. 1901, da Ugo e Margarete Loose. Compì gli studi a Firenze ove si laureò in lettere, nel 1922, con una tesi di storia sotto la guida [...] realizzazione di una possibile sintesi fra ideale religioso e ideale nazionale; più in generale, la Polonia fu insomma in certo panslavisti: una progressista, da riportare alla Rivoluzione francese, e una reazionaria ispirata all'idealismo tedesco. ...
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CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] dopo le vittorie degli Austro-russi e la cacciata dei Francesi dall'Italia, venne liberato solo nel giugno 1800. Nel E. Cecchi-N. Sapegno, VI, Milano 1968, pp. 672-674; Diz. del Risorg. nazionale, II, pp. 588 s.; R. Finzi, Il poeta reggiano F. C. e i ...
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GRACE (Grace Bartolini), Louisa
Domenico Proietti
Nacque a Bristol in Inghilterra il 14 febbr. 1818 da sir William e da Mary, della quale non si hanno altre notizie.
Il padre, irlandese, apparteneva [...] francese e italiano) per la cultura e la poesia francese e, soprattutto, italiana. E proprio in italiano e in francese letteraria della G., oltre al saggio di G. Carducci, ora in Ed. nazionale delle opere, VI, Primi saggi, Bologna 1935, pp. 415-460 ( ...
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FLERES, Ugo
Giovanni Cirone
Nacque a Messina l'11 dic. 1857 dal procuratore legale Mariano e dalla baronessa Felicia Costagiorgiano, detta anche Felicita. Ultimo di otto figli, gli fu imposto il nome [...] si laureò, ma studiò il greco, il latino, il francese e lo spagnolo, la storia della letteratura e dell'arte. VI (1935), pp. 103-107; G. Costa, Ricordi di U. F., in La Scuola nazionale fascista, X (1940), I, pp. 8 s.; E. Altavilla, Un maestro: U. F ...
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CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] filoangioina della famiglia Caetani e del papa di allora, il francese Martino IV. Non è dato sapere se la sua carriera Cato sono ambedue del XIV secolo: il V. C. 27 della Nazionale di Napoli e il 795 della Trivulziana di Milano. Da questi discendono, ...
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GUERRIERI CROCETTI, Camillo
Paolo Zublena
Nacque a Teramo il 24 luglio 1892 da Vincenzo, farmacista di vasti interessi culturali e attivo nella vita politica della propria città - in cui ricoprì diverse [...] la luce Juan de la Cueva e le origini del teatro nazionale spagnolo (Torino), il primo di una serie di contributi di II, Milano 1959, pp. 3-248, e Le origini dell'epopea francese e la Chanson de Roland, Genova 1962. Vennero ripresi anche gli studi ...
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CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] la morte di Gregorio XVI e l'ingresso dei Francesi a Roma nel 1849. Intreccio, procedimenti narrativi, canti (Imola 1886), il romanzo In villa, prima a puntate sulla Rassegna nazionale (1888-89) poi in volume a Firenze 1889, il volumetto di liriche ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] Rossellini; apprese invece da autodidatta rudimenti di spagnolo, francese e inglese, sufficienti a leggere nelle versioni originali i datata Roma, 27 genn. 1753, in Firenze, Biblioteca nazionale, Lettere autografe, IV, 74).
Le invidie e i contrasti ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...