CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] componimenti in ricordo di fatti e personalità della Rivoluzione francese e dell'Impero. Alcune di esse furono raccolte nel politico nell'opuscolo Liotto febbraio a proposito della causa nazionale. Considerazioni di G. B. Cioni Fortuna deputato di ...
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LOMBARDI, Antonio
Franco Arato
Nacque a Modena il 22 sett. 1768 da Venerio e da Barbara Zerbini. Laureatosi nell'Università cittadina in matematica, ottenne il titolo di perito ingegnere ed esercitò [...] sottratti nel 1796 durante l'occupazione francese. Assolse la missione con discreto successo Zuccoli, Bibliotecari scienziati alla Biblioteca Estense di Modena, in Atti dell'Acc. nazionale di scienze, lettere e arti di Modena, s. 8, III (1999-2000 ...
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MAGENTA, Pio
Arianna Arisi Rota
Nacque a Sedone, frazione di Zerbolò, in Lomellina, il 26 ott. 1771 dal fittabile Giuseppe e da Cristina Rognoni. Frequentato il ginnasio e il liceo a Pavia, conseguì [...] . 308 s., 315; U. Da Como, I Comizi nazionali di Lione per la costituzione della Repubblica italiana, III, 2 caso Barletti, Pavia 2000, pp. 68, 97, 124; Id., Pavia dall'età francese all'Unità d'Italia, in Storia di Pavia, V, L'Età moderna e ...
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GRASSI, Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Genova, intorno al 1750, da Giovan Battista. Mancano notizie su di lui fino al momento in cui si trasferì a Torino (circa 1780), dove intraprese la carriera [...] dimostrarsi "ad un tempo stesso e italiani e francesi", cercando di svolgere un ruolo di mediazione fra le due nazioni. Ma era all'Italia che egli sembrava soprattutto guardare. "Tenere l'istoria nazionale ed i pubblici fasti in maniera che il fuoco ...
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DI CROLLALANZA, Giovanni Battista
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 19 maggio 1819 a Fermo (prov. di Ascoli Piceno), dove suo padre, il nobile Pietro, abbandonata l'avita Chiavenna (Sondrio) a causa [...] Giovanna d'Arco (Narni 1859 e 1862), poi tradotta in francese, che suscitò polemiche per la tesi sostenutavi di un'origine italiana in Italia non vi è nulla di equivalente (a livello nazionale, non locale, e comprendente le famiglie estinte) per ...
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GRILLO-CATTANEO (Grillo-Cattaneo-Leonardi), Niccolò Leonardo
Calogero Farinella
Nacque a Genova dal marchese Leonardo e da Caterina (o Maria Caterina) Grimaldi, il 26 ag. 1755. Era il secondo di cinque [...] . Nel 1811, per questa posizione critica verso l'amministrazione francese, un ordine imperiale lo tenne per cinque mesi a Parigi dicembre 1805 era stato chiamato a far parte dell'Istituto nazionale ligure; vi presentò la memoria Dell'uso e abuso de ...
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GRIFO, Antonio
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del secolo XV, probabilmente intorno al 1430.
Le scarse notizie sulla vita del G. si ricavano in modo indiretto dalla silloge [...] poetica (conservata nel codice della Biblioteca nazionale Marciana, Mss. it., Z.64 [= 4824]), a lui attribuibile sulla base di alla morte di lei, nel 1497, e all'invasione francese, in seguito alla quale il suo atteggiamento encomiastico verso ...
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BUTI, Francesco
Ariella Lanfranchi
Nacque a Narni, figlio di Giovanni Battista, nel 1604 (come sostengono il Cametti e il Ghislanzoni in base a documenti inediti, mentre la maggior parte degli studiosi [...] la prima volta, doveva segnare l'ingresso sulla scena francese del fastoso melodramma all'italiana: cioè l'Orfeo, dal Caproli e da altri, che sono oggi conservate alla Biblioteca nazionale di Parigi.
Bibl.: P. Mandosio, Biblioteca Romana, II, Romae ...
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Navigazione
Margherita Zizi
L’arte di percorrere fiumi, laghi, mari e oceani
La navigazione ha dato un contributo determinante allo sviluppo delle civiltà umane, ampliando gli orizzonti geografici e [...] più antico esemplare conosciuto è la Carta pisana conservata alla Biblioteca nazionale di Parigi. L’importanza dei portolani è dimostrata da un’ furono inventati e sperimentati con successo in mare dai Francesi nel 1761 e nel 1764. Grazie a queste ...
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GIGLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Siena il 14 ott. 1660 da Giuseppe Nenci e Pietra Fazoni. Nel 1674, alla morte del padre, fu adottato dal prozio materno, privo di eredi, che gli impose il proprio [...] passare quasi inosservato il legame con l'originale francese, sul quale hanno invece insistito i biografi ottocenteschi presso la Biblioteca comunale di Siena e la Biblioteca nazionale di Firenze. I Componimenti teatrali furono pubblicati a Siena ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...