Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] (v., 1920) che ‟in Italia l'ingenuo atteggiamento del carattere nazionale di fronte alla vita e al mondo dei sensi non era proclive il Binni che D'Annunzio conobbe e cercò più i decadenti francesi veri e propri che non i simbolisti), non cercò di ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] tra quote così rilevanti di analfabeti e possesso della lingua nazionale. Nel 1963 Tullio De Mauro ha argomentato che, a morta». Viva era anche la percezione della difformità culturale francese: mentre «i bei versi del Giorno non hanno corretti ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] storico. Così per esempio, studiando i nessi fra la rivoluzione francese e gli avvenimenti siciliani, l'A. notava che "se . A., cit., II, pp. 19 s., 23 s.), l'iniziativa nazionale del Cavour in Oriente. Ancora nel 1856, tuttavia, l'A. riluttava alla ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] occasione di manifestare da una tribuna di interesse nazionale, e più che nazionale, l'estro satirico e l'abiltià diplomatica tra i due, anche perché alle forti promesse del re francese andava unita, a favore di questo, una simpatia umana, una ...
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CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] , conservato dal Magliabechiano VII 1040 della Biblioteca Nazionale di Firenze, c. 55, che presenta moro, lasso, / come pesce per lasso", ma presente anche in ambito antico francese e occitanico. Lo stesso motivo ricorre nei Proverbia, v. 736: "con ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] trecenteschi che il trionfante bembismo stava imponendo su scala nazionale nel campo della poesia e della prosa. ècomunque maldestra canzone encomiastica che quest'ultimo aveva rivolto alla monarchia francese ("Venite all'ombra de' gran Gigli d'oro") ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] varie lingue classiche e moderne: apprese così, spagnolo, francese e inglese, oltre al greco antico, e si il Signor conte di Richecourt è manoscritta nel codice Palatino 633 della Nazionale di Firenze; materiali preparatori sono nei mss. II, V. ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] di "baron di Francia", ossia affetto da mal francese (son. 251): secondo altro sonetto (503), evento 52 sonetti del C. o a lui attribuiti tra rime di poeti estensi); Firenze, Bibl. nazionale, II, ii, 109, sec. XVII (4 sonetti e l'incipit di altri 8 ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] Malato, gli impediva "di dare un respiro nazionale alla cultura napoletana, di vedere, sullo scorcio Convegno, cit., pp. 69-78.
Sui rapporti tra il G. e la cultura francese si soffermano soprattutto: J. Fabre, G. et la société française à l'époque ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] I.U. Tarchetti) traspare dalle parole della prefazione all'edizione francese del romanzo (Parigi 1898, poi in Minime, Milano 1901 la bellezza di un'idea, letta all'Ateneo veneto (in Rassegna nazionale, XIV [1892]), quindi (1893) L'origine dell'uomo e ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...