Negli ultimi tempi, alcuni economisti che si muovono nel contesto della teoria dell'equilibrio generale hanno dato all'economia del b. un carattere operativo che consente di farne la base teorica della [...] consumatore aggiuntivo è nullo. A questi risultati era già pervenuto un ingegnere francese, J. Dupuit, in un famoso saggio del 1844, in cui invero necessario data la complessità dell'economia nazionale per conseguire strutture ottime. Occorre infine ...
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VERRI, Pietro
Ettore Rota
Economista e letterato, fratello del precedente. Nacque il 12 dicembre 1728 a Milano; ivi morì il 28 giugno 1797. Iniziò gli studî a 9 anni, nel collegio dei gesuiti di Monza; [...] negli ultimi scritti (Storia dell'invasione dei Francesi) ne biasimò l'intemperanza e l'inconsistenza Economisti ital., XV; G. Boglietti, Un uomo di stato milanse, ecc., in Rassegna nazionale, 1891; E. Bouvy, Le comte P. V., ses idées et son temps, ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] 4,7%) a 749.749 (2,5) e da 27 a 11 seggi. In lieve aumento la Destra nazionale, da 1.621.180 (MSI+PDIUM, nel 1970), (5,9%), a 1.951.011 (6,4%) critica archetipica nord-americana o della critica tematica francese.
Ma il settore della critica che appare ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] hanno un reddito pro capite pari a 2/3 della media nazionale, mentre all'estremo opposto il Connecticut ne ha uno superiore lungo la costa della Carolina del Sud, il creolo francese della Louisiana e il creolo hawaiiano.
Il plurilinguismo presente ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] importazioni e di esportazioni contro 4,2 e 4,9 nel 1933). Il reddito nazionale è passato da 45,2 miliardi nel 1932 a 68 (di cui 39 è , sicché quandi, ai primi di ottobre, i delegati francesi e inglesi a Ginevra avanzarono la proposta di un periodo ...
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Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...]
Gli enti pubblici preposti all'e. (a livello nazionale, regionale e comunale) debbono determinare i fabbisogni e metà degli anni Cinquanta, e ancor più la politica francese dei grands ensembles vede nella residenza l'elemento trainante per ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] dimettersi dopo metà mandato per lasciare il posto al francese J. Trichet. Non sussiste violazione formale al Trattato, e solidale al suo interno, pur nel rispetto dell'identità nazionale degli Stati membri, e nel contempo capace di affermare ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] Denevi (n. 1922), conosciuto anche fuori dai confini nazionali con Rosaura a las diez (1955), divertente romanzo sui ingredienti: il Nord-Ovest argentino, Buenos Aires e la cultura francese; tra le sue ultime opere si ricordano Ruth Mary: prostituta ...
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ROMANIA
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Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] anni. Il potere legislativo viene esercitato dall'Assemblea Nazionale, composta dalla Camera dei deputati (di 341 membri e specifico, sia per la sua lunga relazione con la tradizione francese nell'uso del cemento armato (l'opera di A. Perret vi ...
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(XIII, p. 537; App. I, p. 542; II, I, p. 819; III, I, p. 511; IV, I, p. 645)
Territorio e popolazione. - Dopo gli accordi di pace sottoscritti a Camp David nel 1979, Israele ha gradualmente reso all'E. [...] nella metodica sistemazione della Valle delle Regine da parte dei Francesi, che ha portato a una revisione di monumenti fin superare l'eterna alternativa fra tradizione (e conseguente via nazionale alla realizzazione artistica) e futuro, ove l'arte ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...