Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] in forte espansione. Giova anche ai giuristi nazionali che vogliono avvalersi di nozioni comparatistiche per a lungo a modello per i loro codici e la loro legislazione gli esempi francesi (in genere i paesi neolatini e tra essi l'Italia; inoltre l' ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] anche nelle pubblicazioni dell'Inventaire francese, della Kunsttopographie austriaca, germanica , G. C., Tutela dei beni singoli artistici e storici, in Atti del I Congresso nazionale di ‛Italia Nostra', Roma 1967, pp. 55-70.
Argan, G. C., La storia ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] nella pagina in cui insegue la rovinosa discesa della truppe francesi; e si anima d 11 ricordi personali, come l'accenno poi da Rimini per Urbino, Spoleto e Terni; il codice della Biblioteca nazionale Marciana, Mss. It., cl. XI, 67 (7351) conserva la ...
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Eguaglianza
Norberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Eguaglianza
sommario: 1. Eguaglianza e libertà. 2. Eguaglianza e giustizia. 3. Le situazioni di giustizia. 4. I criteri di giustizia. 5. La regola di giustizia. [...] Supplici, 429-434). Modernamente il principio si trova enunciato nelle Costituzioni francesi del 1791, del 1793 e del 1795; poi via via nell più in generale l'appartenenza a un gruppo etnico o nazionale, il sesso e la classe sociale.
Dopo la tragedia ...
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Giorgio Santacroce; Paolo Ravaglioli
Magistratura
«La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge» (Costituzione, art. 101)
La riforma giudiziaria
di Giorgio [...] la commissione istituita nel 1997 dal presidente francese Jacques Chirac per verificare se fosse possibile introdurre sede a Madrid e ha competenza estesa a tutto il territorio nazionale.
All’interno di ciascuna comunità autonoma, invece, il grado ...
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Il valore del lavoro e la disciplina del licenziamento illegittimo
Adalberto Perulli
Il saggio ripercorre le vicende che hanno interessato la nuova disciplina del licenziamento illegittimo introdotta [...] Racc. pag. I 2891, punto 39)». Di conseguenza, «una siffatta normativa nazionale non può giustificarsi ai sensi dell’art. 6, n. 1, della direttiva 2000 ha comunque inteso seguire il Consiglio costituzionale francese che ha invece, non senza sconcerto ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] eterogenei di legittimità l'epoca che si apre con la Rivoluzione francese ne produce anche, con lo Stato nazionale, la sintesi, sia pur precaria e contingente. Lo Stato nazionale si consoliderà infatti in Occidente integrando in un sistema unitario ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] (v. Bonini, 1973, pp. 137 ss.). Questi codici testimoniano che le rivoluzioni politiche - dalla francese del 1789 all'Impero germanico, dall'unità nazionale italiana al regime fascista - hanno bisogno di consenso tecnico, e che il ceto dei giuristi ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] I moribondi del Palazzo Carignano, Laterza, Bari 1913.
A. Manzoni, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana del 1859; Dell’indipendenza dell’Italia, Centro nazionale di studi manzoniani, Milano 2000.
W.Maturi, Cavour, in Figure del ...
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Discrezionalità
Martin Shapiro
Introduzione
La discrezionalità è un fenomeno che nasce dalla tensione tra due esigenze imprescindibili della pubblica amministrazione. Da un lato infatti è indispensabile [...] imprenditori e lavoratori alla definizione della politica economica nazionale. In generale gli Europei si sono mostrati capire quale sia il ruolo attuale del Consiglio di Stato francese, il quale è virtualmente il tribunale amministrativo più potente ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...