CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] legislatore italiano si era ispirato alla dottrina francese per creare la categoria dei delitti contro . Nella relazione che tenne a fine maggio 1945 al primo consiglio nazionale del partito, il C. tracciò la linea politica demolaburista e comunicò ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] conoscenza della lingua, e in seguito imparò anche l'inglese, il francese e il russo). Il diritto penale si rivelò il suo privilegiato con Mussolini), il D. si fece luce al Consiglio nazionale del partito fascista del 5 agosto con un discorso sulla ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] Jesi. Iniziò intensi studi, rivolti alle lingue (greco, francese e spagnolo) e allo studio metodico della Scrittura, della procurò la prima edizione, garantendone una diffusione a livello nazionale.
Degli otto oratori di Petrucci, almeno tre furono ...
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MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] dei Ss. Vito e Modesto; in seguito apprese il francese e lo spagnolo. Dal 1643 frequentò per volere del S. Salvini); C.385, cc. 77-87 (sulla storia della famiglia); Firenze, Biblioteca nazionale, Magl., VIII.1181, cc. 43, 46, 48r, 57v (lettere del M. ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] ma efficace biografia del politico e scrittore francese, del quale delineò la formazione spirituale e Sardo, ibid., VI, Palermo 1969, ad Ind.; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, pp. 177 s.; Diz. del Risorg. naz., II, pp. 420 ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] , l’opzione episcopalista e gallicana di una Chiesa nazionale e, dall’altro, le politiche ecclesiastiche già avviate Lione, ospite del generale Jean-Pierre de Gottrau. Nella capitale francese Pilati rimase fino a gennaio 1777, sempre più indebitato e ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] ; L'imperatore Guglielmo I e lo Stato costituzionale germanico, ibid. 1888; La Rivoluzione francese e la sua influenza costituzionale, ibid. 1889; Lo Stato nazionale e il governo rappresentativo, Bologna 1890; L'evoluzione storica dei rapporti fra ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] a Bruxelles e poi a Lugano, dopo una prima edizione francese del 1828. Mentre si trovava ad Anversa, le autorità governative già adottata i patrioti napoletani, assumendo così un carattere nazionale, ma anche perché era stata bene accolta dal clero ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] Ai primi di gennaio 1799 raggiunse a Capua le armate francesi guidate da Jean-Étienne Championnet, che lo inviò come Pepe, di cui era amico; in settembre fu eletto al Parlamento nazionale e fece parte della Commissione di guerra e affari esteri. Per ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] messo a capo della polizia. Eletto deputato al Parlamento nazionale nel collegio di Chieti con l'appoggio del Delfico, e ricerca della loro origine; che era il problema degli ideologi francesi, ai quali egli si ispirò, come già il Delfico. Primo ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...