DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] .
Additiones ad Institutiones. Si conservano manoscritte nei codd. Lat. 4424 della Bibl. nazionale di Parigi e Marciano lat. V,114 della Bibl. Marciana di Venezia. Di chiara origine francese è invece la lettura sopra Inst.IV, 6,sola ad esser compresa ...
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Nel contesto europeo, l’erosione del grado di protezione dei livelli salariali, dovuta anche al calo del grado di copertura della contrattazione collettiva, sta generando una tendenza alla generalizzazione [...] Est e Ovest3. Pure interessante è il caso francese nel quale il salario minimo è apparso molto poi previsto un salario minimo orario di 8,50 euro lordi su tutto il territorio nazionale.
4 Cfr.Magnani,M., Il salario minimo legale, in Riv. it. dir. ...
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Il 20° sec. si è chiuso con il vivace dibattito dei giusfamiliaristi intorno a una legge francese – la n. 99-944 del 15 nov. 1999 istitutiva del PActe Civil de Solidarité (PACS) – che non menziona neppure [...] Persiste invece, in continuità con l’omologo istituto francese dell’accouchement sous X, la regola che II. Valori e figure della convivenza e della filiazione, pp. 337 e sgg.
Adozione nazionale: l. 28 marzo 2001, n. 149, a cura di C.M. Bianca, L ...
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Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] un uomo sociale equipaggiato per vivere 'nel secolo'; il francese civilité, che condensa principi e regole di buona creanza un'inchiesta fornisce il dato sconfortante di una media nazionale di alfabetizzazione pari soltanto al 38% della popolazione in ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] ambasciatori al concilio scismatico di Pisa convocato dal re francese. Dovette aspettare due mesi prima che l'imperatore lo trattare la causa di Lutero nel corso di un concilio nazionale tedesco, al quale avrebbero partecipato anche gli Stati laici. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] XVI-XVII).
Se dunque la realtà del nuovo Stato nazionale è che esso governa in modo omogeneo ai suoi francese è da giudicarsi dunque, per paradossale o urticante che possa sembrare, come uno dei fondamentali fattori genetici dell’identità nazionale ...
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Diritti degli animali
Silvana Castignone
Il dibattito etico-filosofico
La tematica dei diritti degli animali rientra in quella più vasta dei cosiddetti nuovi diritti e dei nuovi soggetti di diritto [...] "esseri sensibili". Di grande interesse nella giurisprudenza francese appare il cosiddetto droit à l'affection ( L. (a cura di), I diritti degli animali. Atti del Convegno Nazionale, Genova 1986, Genova 1986, Milano 1991².
Chapoutier, G., Au bon ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] la formazione di convinzioni repubblicane di derivazione francese.
La laurea fu conseguita con una tesi Ventura, L'opera politica di D. M. per la democrazia e l'Unità nazionale, in 1848-1849. Costituenti e costituzioni. D. M. e la Repubblica di ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] socioeffettivo del R. Istituto veneto di scienze lettere ed arti; oltre che di varie società nazionali di statistica (fra le quali quelle svizzera, belga, inglese e francese) fu anche cavaliere del Real Ordine civile di Savoia.
Da senatore il F. fu ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] il teatro, sicché, "sprofondato nella lettura dei poeti drammatici francesi" - come scrisse in una perduta autobiografia -, si diede dicono molto sul suo patriottismo, più spesso regionalistico che nazionale. In questo senso, il C. può considerarsi ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...