CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] ultimo ogni traccia europea e di iniziativa francese: quasi che il patriottismo regionalistico dei piemontesi filone critico-culturale fra i più tipici dell'"intellighenzia" clerico-nazionalista italiana nel ventennio fra le due guerre.
Morì a Santa ...
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CALLANI, Gaetano
Paola Lavagetto Ceschi
Figlio di Gaetano e di Maria Franzoni, nacque a Parma il 16 genn. 1736 quando il padre era già morto. Una trascrizione di documenti e di una biografia di questo [...] , un S. Lorenzo da Brindisi (1782-83, nella Gall. nazionale di Parma), accademico e convenzionale come i Beati Nicola Longobardi e Gaspare opere dell'Appiani, del Giani, e probabilmente dei francesi, porta l'artista ad esprimersi con una forza ...
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FORTUNATO, Giustino
Toni Iermano
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 20 ag. 1777 da Cherubino e da Emanuela Pessolano.
Originaria di Giffoni Vallepiana, nell'entroterra salernitano, la famiglia [...] il Collegio militare di Napoli. All'arrivo dei Francesi il F., noto per il suo antiassolutismo, ottenne governo in G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, IV, Dalla rivoluzione nazionale all'Unità 1849-1860, Milano 1977, pp. 34 s. Una biografia ...
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Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalitàfrancese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] libri a B. Mussolini e chiese l'iscrizione al Partito nazionale fascista. I lavori più consistenti del L. negli anni e con un'appendice di documenti inediti o sconosciuti tradotti sugli autografi francesi del re da Carlo Promis (s.l. 1935) nonché, per ...
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PARETO, Lorenzo Niccolò
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 14 dicembre 1800 da Giovanni Agostino e Rosa Cicopero, appartenente a una famiglia nobilitata alla fine del Settecento.
Il padre (1773-1829), [...] nel collegio Tolomei di Siena e poi nel collegio militare francese di La Flèche, nella Sarthe. Tornato a Genova, 18001214/componentiorgani# nav); F. Poggi, P. L., in Dizionario del Risorgimento nazionale, a cura di M. Rosi, III, Milano 1937, pp. 787- ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] Ai primi di gennaio 1799 raggiunse a Capua le armate francesi guidate da Jean-Étienne Championnet, che lo inviò come Pepe, di cui era amico; in settembre fu eletto al Parlamento nazionale e fece parte della Commissione di guerra e affari esteri. Per ...
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LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] il 1796 e il 1807 prestò servizio nella guardia nazionale. Nel 1806 sposò Angiola Bonacina, dalla quale ebbe pp. 68-74, 212-244, 314-357 e passim; G. Gruber, La cultura francese nella vita e nell'opera di C.G. L., tesi di laurea, Università cattolica ...
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PINO, Domenico
Antonino De Francesco
PINO, Domenico. – Nacque a Milano l’8 settembre 1760 da Francesco e da Margherita Lonati. Il padre era un agiato commerciante che dette ottima istruzione al figlio [...] . L’operazione però fallì per la pronta resistenza delle autorità francesi e il generale venne fatto rientrare a Milano, dove chiese egli parve così prospettare la nascita di un esercito nazionale anziché cisalpino e perorare la causa di una guerra a ...
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PONTI, Carlo
Barbara Corsi
PONTI, Carlo. – Nacque l’11 dicembre 1912 a Magenta, in provincia di Milano, secondogenito di Leone e di Maria Zardoni; pochi anni lo separavano dalla sorella maggiore Laura [...] Ponti un’accusa per bigamia. In seguito, divenuto cittadino francese, poté ottenere il divorzio dalla prima moglie e sposare Sophia tutto il mondo, travalicando il concetto stesso di nazionalità e lavorando indifferentemente in molti Paesi d’Europa e ...
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CANONICA, Luigi
Giuliana Ricci
Nacque a Tesserete nel Canton Ticino il 9 marzo 1762. Fu allievo del Piermarini all'Accademia di Brera, dove venne premiato nel 1783 per il progetto di una chiesa. L'influenza [...] lo studio dell'architettura europea, in particolare modo quelle francese e austriaca, darà una nuova impronta alla sua progettazione.
, al quale aveva strappato la nomina ad architetto nazionale della Cisalpina nel 1801. Lontano come il maestro ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...