EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] in un ambito più ridotto di attenzione alla cultura nazionale, quello già inaugurato da Solaria. Il rinnovamento culturale nelle su Les Nouvelles littéraires (5marzo 1930) del critico francese Marcel Brion.
Era ancora nella redazione della Libra, ...
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MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegio dei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] [1771], pp. 129-185) diede al M. notorietà nazionale.
Essa s'inserì nelle ricerche sulla possibilità di risolvere per radicali che riottenne, tuttavia, nel 1801 con il ritorno dei Francesi; poco dopo andò in pensione, avendo maturato già trent'anni ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] si trasferì e dove visse miseramente traducendo dal tedesco, dal francese e dal serbo-croato. Dopo la pubblicazione, d'una sua incominciò a comparire in sua compagnia.
Con la fondazione del Partito nazionalista, il C. vi entrò fra i primi e fu tra i ...
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BROZZI, Renato
Livia Velani
Nacque il 10 ag. 1885 a Traversetolo (Parma) da Igino, barbiere, e da Anna Martini.
Nel 1900 il B., finite le scuole, entrò a lavorare nella locale fonderia artistica di [...] nelle raccolte civiche di Milano, nella Gall. comunale e in quella nazionale d'arte moderna di Roma e all'Accademia di S. Luca; agli esempi di bassorilievo su medaglia e targhetta dell'800 francese (L. Ozzola, Targhette sbalzate di R. B., in ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] studio dei compatrioti Caldesi e Nathan.
A Londra sposò la francese Adolphine Rouet, dalla quale ebbe una figlia; di essa, morta e alla cattura di alcuni membri del governo di difesa nazionale, presto liberati. Il C. venne arrestato ma riuscì ad ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] tipo di costruzione: ne uscì vincitore il giovane architetto francese Paul-Henri Nénot (cfr. Descrizione del progetto di del concorso voluto da F. Crispi per la sede del Parlamento nazionale, da erigersi presso i Fori Traianei tra la vecchia e la ...
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BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] abilità e competenza. Durante l'epoca della dominazione francese continuò ad esercitare la professione, evitando di, compromettersi codice civile. Utile materiale si trova infine presso la Biblioteca Nazionale di Torino (Manoscritti R. Il. 4-14, Q'. ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] l'organizzazione piemontese con quella dell'armata francese: anche in questa occasione il D. superò in Rivista militare italiana, IX (1864), 2, pp. 231-235; Almanacco nazionale. Pubblicazione del giornale "La Gazzetta del popolo" di Torino per l'anno ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] recupero nella seconda parte del 1894 e nel 1895: il franco francese passò da 1,15 a 1,05 lire. Nel quinquennio successivo della vita e dell'opera del M. in A. Gigliobianco, Via Nazionale. Banca d'Italia e classe dirigente. Cento anni di storia, Roma ...
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BOLDINI, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 31 dic. 1842, ottavo dei tredici figli del pittore Antonio e di Benvenuta Caleffi. Incominciò a disegnare molto presto, e a sedici anni era qualcosa [...] di personaggi illustri (come Robert deMontesquiou, 1897, Parigi, Museo Nazionale d'Arte Mod.; o G.Verdi, pastello, Roma, Gall occasione di queste mostre sulla stampa quotidiana e periodica sia francese sia italiana: tra gli altri E. Ruhmer, Ein ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...