ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] inoltre le traduzioni e la cura di testi di autori francesi che gli erano particolarmente cari, come G. Flaubert ( mestiere che accettò nel 1957 di ricoprire la carica di segretario nazionale del Sindacato scrittori; e fu sempre con tale spirito che ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] da lui intrapresa in quegli anni.
Come console francese fu spesso accusato di favorire i suoi conterranei piemontesi, viceversa dette ospitalità e assistenza ai viaggiatori di qualsiasi nazionalità. Come collezionista di an-, tichità ebbe la ventura ...
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CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] di diametro (m 1,75). Fu poi a Parigi, chiamato dall'ambasciatore francese a Roma, cardinale César d'Estrées, e vi si trattenne dal 1681 costruiti fino ad allora. Sono conservati alla Biblioteca nazionale di Parigi (nel 1980 sono stati esposti al ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] Toullier, che fu tra le figure più importanti della scuola esegetica francese. Le annotazioni del D. sono, pertanto, una fonte preziosa 1862, p. 404; C. Colletta, Diario del Parlamento nazionale delle Due Sicilie negli anni 1820-1821, Napoli 1864, pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Filomusi Guelfi
Pasquale Beneduce
Il contributo originale di Filomusi Guelfi alla cultura giuridica nazionale consiste nell’aver rivisitato la tradizione enciclopedica, con il suo ambizioso [...] l’esegesi del codice, articolo per articolo, alla francese, oppure il sistema dei concetti proprio della deutsche 295-308.
Sul programma di un partito conservatore riformista, «Rassegna nazionale», 1908, 162, pp. 3 e segg.
Filosofia del diritto parte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Ruffini
Francesco Barbieri
Franca Cattelani Degani
Paolo Ruffini, medico e matematico, deve la sua fama principalmente ai risultati ottenuti nel campo delle equazioni algebriche, anche se i suoi [...] e analisi presso l’università, che con l’occupazione francese aveva subito sostanziali trasformazioni. Dal 1803 al 1807 ’analisi dei manoscritti di questi (conservati presso l’Accademia nazionale di scienze lettere e arti di Modena) sono emerse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Enrico Betti
Iolanda Nagliati
Enrico Betti fu uno dei più importanti matematici italiani del 19° sec.; ottenne risultati rilevanti in vari campi di ricerca: l’algebra, con gli studi sulla risoluzione [...] e in cui giunge a determinare gli invarianti chiamati poi dal francese Henri Poincaré (1854-1912) numeri di Betti.
Opere
Opere matematiche, a cura dell’Accademia nazionale dei Lincei, 2 voll., Milano 1903-1913.
Bibliografia
N. Virgopia, Betti ...
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LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] di quattro anni, fu fondato a Bonn un teatro nazionale, nel quale si insediò stabilmente la compagnia tedesca di Grossmann la fuga dell'elettore di fronte all'avanzata delle truppe francesi - gli fu inoltre affidato il progetto di un nuovo ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] e la Calunnia del 1560. Agli anni del suo soggiorno francese, e più precisamente all'inizio del settimo decennio, si deve di Antonio Allegri, detto il Correggio, oggi a Napoli, nel Museo nazionale di Capodimonte, dipinto forse a Roma tra il 1515 e il ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] della quale si sarebbero occupati i botanici L. Née (di origine francese) e T. Haencke, boemo. Come disegnatori furono designati J. e sostenne che dietro a quell'apparente piano di sicurezza nazionale vi era in realtà il disegno di abbattere la ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...