Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] Ma il 6 novembre nel convegno di Rapallo gli Anglo-francesi ponevano come condizione della concessione delle loro truppe la C. e Diaz marescialli d'Italia; poco prima una sottoscrizione nazionale aveva offerto al C. una villa nella sua Pallanza. Egli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] Meda e l’età liberale, Firenze 1959.
I conservatori nazionali: biografia di Carlo Santucci, Brescia 1962.
Storia del movimento
Il Mezzogiorno e la Basilicata fra l’età giacobina e il decennio francese, a cura di A. Cestaro, A. Lerra, 2 voll., Venosa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio De Viti de Marco
Manuela Mosca
Antonio De Viti de Marco è un grande economista italiano, fondatore della teoria pura della finanza pubblica e ispiratore della public choice. Con Maffeo Pantaleoni, [...] di una legislazione uniforme per tutto il territorio nazionale, le imposte pesano molto più gravemente sulle regioni classi erano in conflitto. Poi, a partire dalla Rivoluzione francese, si è affermata una concezione dello Stato opposta alla ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] . Il C. influenzò la grafica italiana e francese anticipando i capricci veneziani del Tiepolo, i toni pp. 56-58 (esemplare segnato Pal. 10.2.2.13 della Biblioteca nazionale di Firenze, con i prezzi di aggiudic.); A. Bartsch, Le peintre graveur, ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] modo tutto particolare con quella dello studioso francese R. Fawtier, cui riconobbe insieme all'acutezza Lincei - fu nuovamente comandato presso la Giunta centrale (prima Comitato nazionale) per gli studi storici dal 1935 al 1942, data dei passaggio ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] briosa scioltezza da un pittore aggiornato sulle contemporanee ricerche francesi e su quelle di alcuni "emigrati" italiani ... 1877, Firenze 1877, p. 6, n. 12; Catal. dell'Esposizione nazionale di belle arti del 1877 a Napoli, Napoli 1877, p. 53, n. ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] spezie; si può essere, tuttavia, convinti che la nazionalità di lui lo raccomandasse ad Enrico anche come buon "Discorso". Fu più volte tradotta in latino, in tedesco, in francese, in inglese, in portoghese e nel 1966 Tullia Gasparrini Leporace ne ha ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] il C. proiettò due opere fra le sue maggiori: la Banca nazionale, poi Banca d'Italia a Firenze e il palazzo della Cassa clima stimolante delle grandi trasformazioni urbanistiche della papitale francese durante il secondo Impero sotto le direttive del ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] che il fratello Fausto risulta fossero iscritti all’Opera Nazionale Balilla.
Tutti questi interessamenti produssero alla fine il delle proposte didattiche di Célestin Freinet, il maestro francese affiliato al Partito comunista (ne fu espulso nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] del metodo di analisi della scuola esegetica di stampo francese, volgendo la mente a una costruzione sistematica e colta ' – tenute nel 1952 alla facoltà di Diritto dell'Università nazionale del Messico, e che sono una delle testimonianze più vive ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...