INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] che nel 1849 mosse alla difesa della Repubblica Romana contro l'esercito francese.
In quel frangente l'I. ebbe modo di segnalarsi per raffinatamente analitico nella condotta pittorica, e La bandiera nazionale del 1863 (collezione privata: ripr. in L' ...
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PARMEGGIANI, Tancredi
Davide Lacagnina
– Nacque a Feltre il 25 settembre 1927 da Paolo e Francesca Zallot. Insieme ai fratelli più piccoli Romano e Silvia, trascorse i primi anni di vita a Bologna per [...] ’Âge d’or e dall’Art club, presso la Galleria nazionale d’arte moderna di Roma.
Lasciata Roma per Venezia nella quella delle tessere dei mosaici veneziani e quella dei neoimpressionisti francesi e dei divisionisti italiani (Dalai Emiliani, 1996, I, p ...
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FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] al culmine della sua carriera di scenografo, le opere del periodo francese - di cui si citano le scene di "Vestibolo" e di 7 giugno 1878.
Dell'artista si conservano, presso l'Istituto nazionale per la grafica di Roma, nove incisioni tratte da sue ...
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LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] Alla presa di Firenze il L. dedicò l'Ingresso delle truppe francesi in Firenze per la porta a S. Gallo… e La Basilio); Raphael invenit. Stampe da Raffaello nelle collezioni dell'Istituto nazionale per la grafica (catal.), a cura di G. Bernini Pezzini ...
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PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] s.), presso la quale sostò in giovane età anche il celebre pittore francese Jacques Courtois detto il Borgognone (Mancini, 1617-21, I, 1956, più importanti figurano l’Ecce Homo della Pinacoteca nazionale, la Natività di Gesù Bambino della chiesa di ...
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GIROLDO da Como (Giroldo di Iacopo da Como, Giroldo di Iacopo da Lugano)
Valerio Ascani
Si ignora la data di nascita di questo scultore e architetto di origine lombardo-ticinese attivo in Toscana a partire [...] e una più decisa svolta in direzione del gotico francese sono da registrare con le figure di un distrutto . risulta essere presente almeno nel 1282 e 1284 (Lucca, Museo nazionale di Villa Guinigi: Ridolfi; Biehl), a testimonianza di una carriera ...
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FONTANA, Pietro
Giorgio Marini
Primogenito di Giacomo, architetto, e di Elisabetta Crescini, nacque a Bassano del Grappa il 27 marzo 1762 (Bassano, Archivio di S. Maria in colle). La ricostruzione della [...] , o a quello di F. Cacault, incaricato di affari francese a Roma, da un disegno di M. Coltellini, fece seguito M. Sorge - M. Tosti Croce, L'Archivio storico dell'Istituto nazionale per la grafica. Calcografia (1826-1945) - Inventario, Roma 1994, ...
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LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] dal capo della polizia C. Senise al ministro dell'Educazione nazionale G. Bottai, in cui si informava che il funzionario L Palazzo di Venezia: nel 1955 la "Mostra di capolavori della pittura francese dell'Ottocento", da J.-L. David a P. Cézanne; nel ...
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PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] ; nello stesso anno fu nominato accademico della rifondata Accademia nazionale di belle arti di Bologna (con sede nell’ex che si andava diffondendo a Roma dopo l’arrivo nel 1806 del pittore francese (Collina - Poppi, 1996, pp. 142-144). In questi anni ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] generale delle stampe tratte dai rami incisi posseduti dalla Calcografia nazionale, Roma 1953, pp. 58 s. nn. 1394, 1404 Gian Paolo Panini, Piacenza 1961, pp. 288, 290; I francesi a Roma dal Rinascimento agli inizi del Romanticismo (catal.), Roma 1961 ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...