FILIPPINI, Francesco
Valerio Terraroli
Nacque a Brescia il 18 sett. 1853 da Lorenzo, falegname, e da Silvia Signoria, operaia cucitrice. Date le misere condizioni familiari, fin da giovanissimo fu avviato [...] estate del 1879 il F. si recò nella capitale francese con alcuni colleghi milanesi per visitare l'annuale Salon dove Partecipò con successo a numerose esposizioni tra le quali l'Esposizione nazionale di Milano del 1881, l'Esposizione di belle arti di ...
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GAMBA, Francesco
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 21 dic. 1818, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. [...] della battaglia di Trafalgar, nel 1859 Eroismo del vascello francese "Vengeur", nel 1862 Presa d'Ancona in settembre 1860 , il G. fu presidente della sezione d'arte antica all'Esposizione nazionale di Torino del 1880.
Il G. morì a Torino il 10 maggio ...
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MANTELLI, Emilio
Rosalba Dinoia
Nacque a Genova il 17 febbr. 1884 da Giuseppe, fornaio. Da bambino il M. si stabilì a La Spezia con la famiglia, ma già tra il 1901 e il 1904, rinunciando all'attività [...] compagnia di Viani e Andreotti. Non si ha alcun documento del periodo francese (che dovette durare fino al 1908), se non un breve cenno di il manifesto e l'illustrazione del catalogo per la Mostra nazionale d'arte di Sarzana a favore del "Posto di ...
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BRUSTOLON (Brostolon), Giovanni Battista
Fabia Borroni
Figlio di Gioatà, bellunese, nacque a Venezia nel 1712 (Alpago Novello, p. 558). Scarsissime le notizie biografiche che si ricavano dal Moschini. [...] , ristampata dal Viero verso il 1791, con i titoli in francese e i numeri d'ordine, e poi dal Battaggia.
Seguirono nel Correr), Belluno (Museo Civico), Firenze (Bibl. Marucelliana e Bibl. Nazionale), Roma (Gab. Naz. delle Stampe: inv. nn. 37580, ...
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COLLIGNON (Colignon, Coligon), Giuseppe
Valeria Cianci
Nacque il 2 marzo del 1778 da Vincenzo Collignoni, che era venditore di tabacco per conto regio, e da Barbara Magrot, di origine napoletana, a [...] restauri effettuativi (Serri). Il bozzetto preparatorio è esposto nel Museo nazionale di S. Matteo a Pisa. Nel 1814 il C. evidente allusione al clima morale "eroico" dei neoclassicismo di stampo francése che conobbe e condivise a Roma (S. Pinto, in ...
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GIANNETTI (Giannetto), Filippo
Gaetano Bongiovanni
Nacque "nella terra di Savoca […] distante 24 miglia dalla città di Messina" nel 1630 (Susinno, p. 172) o nel 1640, secondo un'altra fonte (Grosso [...] 1637), figlia e allieva di Giovan Battista Durand, di origine francese, "scolaro del Domenichino, il quale passò da Roma ad G. dipinse una Veduta di Messina (Napoli, Galleria nazionale di Capodimonte) su probabile richiesta di Andrea d'Avalos, ...
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GOZZINI, Vincenzo
Serenella Rolfi
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita di questo artista, documentato a Firenze tra il secondo e il terzo decennio del XIX secolo.
L'assenza di dati biografici [...] G. fu coinvolto nell'impresa editoriale bilingue (italiano e francese) per i torchi di Molini e compagni all'Insegna apparsa nell'antiporta degli scritti di Alfieri (Parma, Galleria nazionale; Ricci): episodio non isolato della produzione del G. nel ...
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LIANI (Aliani, Liano, Liagno, Llano), Francesco
Manuela Gianandrea
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza (Scarabelli Zunti, in Spinosa, 1975, p. 48 n. 3). Scarse sono le notizie sul L., la cui [...] di belle arti; Madrid, Palacio real; Varsavia, Museo nazionale). L'attività del L. come ritrattista di corte è . Chiara, sommerebbe agli influssi romani richiami alla ritrattistica francese, probabilmente mediata da Batoni, e a quella di ...
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CASCELLA, Tommaso
Silvana Palmerio
Nacque ad Ortona (Chieti) il 24 marzo 1890, primogenito di Basilio e di Concetta Palmerio. Insieme con i fratelli Michele e Gioacchino fu iniziato all'arte dal padre [...] ], p. 106). In questa occasione fu arrestato come spia dai Francesi, ma subito liberato per l'intervento di D'Annunzio (T. , n. 7); nel 1933 partecipò alla prima Mostra del Sindacato nazionale fascista delle belle arti a Firenze (p. 144 del catal.) ...
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GILLI, Alberto Maso
Antonella Casassa
Nacque a Chieri, presso Torino, il 28 luglio 1840 da Vincenzo e da Felicita Serra, entrambi di professione sarti. Giovanissimo iniziò gli studi all'Accademia Albertina [...] arte moderna), presentato nel 1872 sia alla Promotrice di Torino sia all'Esposizione nazionale di Milano.
Il quadro è ispirato alla tragedia di G.B. Niccolini Arnaldo che si tenne quell'anno nella capitale francese. Da questo momento il G. abbandonò ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...