ORESTANO, Riccardo
Roberto Bonini
Giurista, nato a Palermo il 26 maggio 1909, morto a Roma l'11 novembre 1988. Allievo di S. Riccobono, si laureò in giurisprudenza nel 1932 presso l'università di Roma, [...] fonti non giuridiche. Dopo aver collaborato agli Studi storici per la Costituente con un volume dedicato all'Assemblea nazionalefrancese del 1871, pubblicato nel 1946, O. offrì nei primi anni Cinquanta, in due corsi genovesi, importanti contributi ...
Leggi Tutto
OBLATI e OBLATE (lat. oblatus, "offerto, presentato")
Luigi Giambene
Sono persone, non monaci o monache, offerte a Dio o volontariamente dedicatesi a lui in un ordine o religione. Antichissimo fu l'uso [...] , Transvaal, Basutoland, Natal) e nel Canada. Essi dirigono una grande università a Ottawa e officiano la chiesa votiva nazionalefrancese del S. Cuore a Montmartre (Parigi). I membri di questo istituto si sono anche molto distinti negli studî dell ...
Leggi Tutto
PRATT, Hugo
Gabriella Nisticò
PRATT, Hugo (propr. Ugo Eugenio)
Disegnatore e sceneggiatore di fumetti, nato a Rimini il 15 giugno 1927, morto a Grandvaux, presso Losanna, il 20 agosto 1995. Dall'inizio [...] sognatore, disegnato nel 1967 per la rivista Sgt. Kirk, da lui stesso diretta. Nel 1988 ricevette il Gran premio nazionalefrancese per le arti grafiche.
Vissuta l'infanzia a Venezia, nel 1936 seguì il padre, militare di carriera, in Abissinia ...
Leggi Tutto
VOUET, Simon
Andrée R. Schneider
Pittore, nato a Parigi il 9 gennaio 1590, ivi morto il 30 giugno 1649. Fu allievo di suo padre, Laurent V. Temperamento eclettico, andò in Inghilterra nel 1605, a Costantinopoli [...] pure dei cartoni per arazzi (scene delle Fatiche d'Ulisse, palazzo Bullion). E fu il fondatore della scuola nazionalefrancese, rinnovata dopo la scuola italiana di Fontainebleau.
Bibl.: S. Vouet, Œuvre gravé, Parigi 1632; L. Dimier, Les fresques ...
Leggi Tutto
LA FAYETTE, Gilbert III Motier de
Maresciallo di Francia, nato nella seconda metà del sec. XIV, morto il 23 febbraio 1462. Di nobile famiglia, legata alla grande casa dei duchi di Borbone, fu destinato [...] Alvernia, e nel 1429 si segnalò nella difesa di Orléans. Iniziatasi, con l'azione di Giovanna d'Arco, la riscossa nazionalefrancese contro l'invasione inglese, fu uno dei sostenitori più fieri della guerra a oltranza e uno dei maggiori fautori delle ...
Leggi Tutto
storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] , G., M. e F. Villani. Analogamente nella s. degli altri paesi l’adozione dei volgari accentua il tono politico-nazionale, specialmente in quella francese, che trova due alte espressioni in G. de Villehardouin e in J. de Joinville.
Dal 15° al 18 ...
Leggi Tutto
Per Parlamento si intende l’organo rappresentativo per eccellenza (Rappresentanza politica), titolare del potere legislativo (Separazione dei poteri). Storicamente, i primi Parlamenti nascono nella seconda [...] diversa nei vari Paesi: mentre, ad esempio, il Consiglio costituzionale francese, in virtù dell’art. 61 Cost. Francia 1958, è giunto una serie di disposizioni del regolamento dell’Assemblea nazionale, la Corte costituzionale italiana ha escluso il ...
Leggi Tutto
Insieme delle dottrine e dei movimenti che attribuiscono un ruolo centrale all'idea di nazione e alle identità nazionali. Il n. si è storicamente manifestato in due forme: come ideologia di liberazione [...] altre.
Le origini
Il concetto nacque con la Rivoluzione francese, in stretta connessione con le idee democratiche di J socialista). Questo tipo di n., teso a esaltare l'identità nazionale e la politica di potenza, contribuì in modo decisivo allo ...
Leggi Tutto
PRIVATIZZAZIONE
Luigi Paganetto
Dante Cosi
Aspetti generali. - A partire dagli anni Ottanta in alcuni paesi occidentali e, successivamente, dagli anni Novanta, nei paesi ex socialisti, ha ricevuto [...] e Gran Bretagna, è il mantenimento da parte del governo nazionale di un potere di veto sui mutamenti del gruppo di controllo pubblico a quello privato, con un introito per il governo francese di circa 70 miliardi di franchi, la maggior parte dei ...
Leggi Tutto
RICERCA SCIENTIFICA
Paolo Bisogno
. Con la locuzione "ricerca scientifica" comunemente s'intende l'insieme delle attività destinate alla scoperta e utilizzazione delle conoscenze scientifiche. Essa [...] Il modello di organizzazione del nostro paese è certamente più vicino a quello francese che a quello statunitense. Naturalmente esistono determinate peculiarità nazionali e va inoltre tenuto conto che l'attuazione dell'ordinamento regionale, previsto ...
Leggi Tutto
nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...