Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] Garbo); in Svezia si recarono nel 1920 anche i due principali registi danesi, B. Christensen e C.T. Dreyer, che vi realizzò solo un Il sonoro favorì inoltre la ripresa del c. nazionale europeo, facendo diminuire la capacità di Hollywood di ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] , 1878, 1889. Nei depositi (magasin central) della Biblioteca Nazionale (1858-68) H. Labrouste realizzò la copertura in v. comunista francese a Parigi, terminata nel 1972; A. Jakobsen, ambasciata danese a Londra, 1977; I.M. Pei, J. Hancock Building a ...
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Arte di comporre azioni danzate in armonia con la musica. Al significato odierno di c. si giunse solo nel Settecento, quando si diffuse la figura del coreografo, annotatore e insieme compositore di danza.
Precedentemente [...] e Joan Benesh. Per un certo periodo di tempo l’Accademia nazionale di danza di Roma ha adottato un metodo di scrittura ideato - Copenaghen 1816), che gettò le basi della scuola coreografica danese, il cui massimo rappresentante fu A. Bournonville. ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] culturale da un lato si volge al passato per recuperare la memoria nazionale in un bilancio di fine secolo e dall'altro guarda al futuro dove il cielo plumbeo e la tristezza del sole autunnale danese si pongono in relazione con la morte e il ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] introduzione al t. di Brook, che ha cancellato le impronte nazionali proprio per opporsi alla babele del nostro tempo.
Il t. vive il Teatr Laboratorium di J. Grotowski, e nella cittadina danese di Holstebro, dove opera l'Odin Teatret di E. Barba. ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] le sue speculazioni quasi esclusivamente su costruzioni teoriche, il danese Nicola Stenone (1631-86), professore a Padova e poi il quale può considerarsi come l'iniziatore di una scuola nazionale (v. la sua Guida allo studio della geografia militare, ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] Kongelige Danske Videnskabernes Selskab ("Società Reale danese delle Scienze"), fondata a Copenaghen da R. Morghen. L'istituto, ospitato fino al 1864 nel palazzo del Museo nazionale, passò poi nell'ex-monastero di S. Giovanni delle monache o S. ...
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Sport
Enrico Brescia
(XXXII, p. 415; App. II, ii, p. 879; III, ii, p. 795; IV, iii, p. 407; V, v, p. 106)
Massimi organi istituzionali
Il più importante organismo che in Italia presiede all'attività [...] il Giro d'Italia. Nel primo si sono affermati: 1996, il danese B. Riis; 1997, il tedesco J. Ulrich; 1998, M. seguito i risultati della Coppa Davis, che resta la più importante competizione nazionale a squadre: 1995, a Mosca, USA-Russia 3-2; 1996, ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] regni anglosassoni dell'Inghilterra sud-orientale, né i re danesi coniarono moneta d'oro, benché le classi elitarie possedessero ne succede un secondo a diffusione molto più larga, "nazionale", nel quale all'argento, coniato, si affianca in modo ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] fiume, un dipinto di Kano Tanyu (1602-1674) conservato a Tokyo (Museo Nazionale). Ho-tei è il Buddha della fortuna, grasso e gioviale, che ‒ è strettamente connesso all'idea dell'efficienza: lo studioso danese A. Hvidtfeldt (1958) nota che il termine ...
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macrostato
(macro-Stato), s. m. Grande Stato; unione, raggruppamento di Stati nazionali. ◆ I singoli governi nazionali hanno reagito alla nascita del macro-Stato europeo come avevano reagito a suo tempo le comunità locali di fronte alla nascita...
maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...